Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Milano 2003, p. 463.
2 Sulla Chiesa italiana cardinale G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana Chiesa, Bari 1993 (d’ora in poi Diario ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] luca, Don Orione, Roma 1963.
15 Cfr. P. Borzomati, Monsignor Giuseppe Cognata: spiritualità di un vescovo e di una congregazione, in La Chiesa dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Milano 2003, p. 473.
48 A. Giovagnoli, I ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Il pensiero di Pio XII in B. Lai, Il papa non eletto. Giuseppe Siri Cardinale di Santa Romama Chiesa, Roma-Bari 1993, p. 91.
, in Enchiridion della CEI, 7, cit., pp. 90-155.
132 A. Acerbi, G. Frosini, Cinquant’anni di Chiesa, cit., pp. 161-171, 187- ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] de l’Italie (1943-1948), Rome 1991.
138 A. Acerbi, Il problema dei giovani nella pastorale dei vescovi durante il risultati ben 153 eletti da Pio XII su 251. Nel 1946, oltre Giuseppe Siri a Genova, era eletto alla sede di Palermo Ernesto Ruffini, sul ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] rivolte ai problemi sociali, lo stesso fanno a Palermo don Giuseppe lo Cascio, a Cosenza don Carlo De Cardona, mentre storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Milano 2003, pp. 195-208; F. Traniello, Cultura politica del ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] cattolico del Novecento, ibidem, VI, pp. 109-190; A. Acerbi, La Chiesa nel tempo, Milano 1979; C. Vasale, Cattolicesimo Rosa, Roma 1973, pp. 593-612.
6 Cfr. Due convegni su Giuseppe Capograssi, a cura di F. Mercadante, Milano 1990.
7 Si vedano Scelte ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] del dibattito, il convegno (basato su relazioni di Giuseppe De Rita, monsignor Clemente Riva e Luciano Tavazza una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Milano 2003, pp. 449-520; La nazione cattolica. Chiesa e società ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] , osservava, comunissima era la lettura delle Reflexions morales del Quesnel fra il clero olandese. Fonte di acerbi contrasti era, poi, l'invadenza del marchese di Brandeburgo nella disciplina ecclesiastica, con rivendicazioni giurisdizionali che ...
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aristarco
(o Aristarco) s. m. [uso antonomastico del nome di Aristarco di Samotracia, grammatico alessandrino del 2° sec. a. C.] (pl. -chi), letter. – Critico acerbo, severo, pedante: le università et academie so’ piene di questi Aristarchi...