LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] Milano 1960, pp. 53 s., 68, 153-158; M. Valsecchi, Un allievo del Cerano ritrovato, in Arte antica e moderna, 1961, nn. 13-16, Maria della Passione, in S. Maria della Passione e il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Milano 1981, pp. 134 s.; M. ...
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ERRERA, Carlo
Graziella Galliano
Nacque a Trieste, da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano, il 3 dic. 1867. Dopo gli studi a Venezia, e quindi a Firenze dove la sua famiglia si era trasferita, si iscrisse [...] il diploma di perfezionamento in storia e geografia. Allievo di P. Villari, dimostrò interesse per gli studi toponomastica del territorio di Ornavasso, in Scritti pubblicati in onore di Giuseppe Dalla Vedova, Firenze 1908, pp. 233-249; I lineamenti ...
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NACCARI, Andrea
Giovanni Paoloni
– Nacque a Padova il 12 agosto 1841 da Giuseppe, possidente, e da Luigia Saggini.
Studiò a Padova, dove frequentò i corsi di matematica dal 1858 al 1861 e si laureò [...] poi ordinario di fisica sperimentale al Politecnico di Torino, del quale fu anche rettore dal 1947 al 1955. Ma il suo allievo prediletto fu Angelo Battelli, suo assistente dal 1884 al 1889, poi ordinario di fisica sperimentale a Cagliari fino al 1891 ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] istituto Rellini, frequentò le Scuole pie di s. Giovannino dei padri Scolopi, dove fu allievo di p. Geremia Barsottini e compagno di Giosue Carducci e Giuseppe Chiarini, al primo dei quali fu legato da duratura amicizia, seppure non esente da periodi ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] Carlo Conti. Per suggerimento di quest'ultimo, infine, venne allievo diretto per la composizione di Mercadante e - come il e a Vienna ove rimase qualche tempo. Quivi conobbe il pianista Giuseppe Stanzieri, che diverrà uno dei suoi amici più cari e che ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] Berio si ricordano quelle scambiate con N. Barabino, suo allievo, e con G. Monteverde, oltre alla corrispondenza intrattenuta Genova 1875, p. 437; Maria Mazzini Drago. La madre di Giuseppe Mazzini: carteggio inedito, a cura di A. Luzio, Torino 1919 ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] spettacolo di Ancona anticipò di cinque anni il modello del Regio Ducal Teatro di Milano, ricostruito su progetto di un allievo di Francesco Galli Bibiena, il parmense Giovan Domenico Barbieri.
Un progetto per la «riparazione di porta Giulia» e uno ...
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MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] e, a quella data, abitava nella sua casa. Non più allievo, viene definito "magistro a violinis": ciò che sottintende il suo rilevante appare l'influenza del M. sull'opera della maturità di Giuseppe Guarneri del Gesù, tra 1730 e 1744: in questo caso ...
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SEGALA, Giovanni
Andrea Polati
– Primo di nove fratelli, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Maria Nuova il 3 giugno 1662 da Antonio, di professione sarto, e da Meneghina Padovani (Vielli, 1998, [...] Segala aveva sedici anni, sembra marginale nella formazione dell’allievo. Lo dimostrano le sue primizie, risalenti al nono 1702 si datano due tele con il Transito di s. Giuseppe e S. Giovanni Evangelista donate alla parrocchia di Dossena (Bergamo ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] Ma il p. Garro, e il suo predecessore e maestro, p. Giuseppe Roma di Tolosa, tutti e due dell'Ordine dei minimi, erano rimasti intorno gli studi del padre G. B., Torino 1783, dell'allievo e successore alla cattedra di fisica sperimentale, G. A. Eandi ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...