GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] di lastre di rame anziché di marmo, fu poi dato a Giuseppe Perego, che nel 1776 sarebbe succeduto a Buzzi come protostatuario. Il modelli classici; ne furono allievi i pittori Domenico Riccardi, Giuseppe Sala e Giuseppe Legnani, lo scultore Gaetano ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Daniele Sanguineti
PARODI, Domenico. – Nacque a Genova tra il 1644 e il 1653 da Giovanni Antonio maggiordomo presso una nobile famiglia della città.
Per questi estremi anagrafici è [...] in mancanza di documenti, alle informazioni fornite da Carlo Giuseppe Ratti il quale, nel manoscritto preparatorio alle Vite, per tale macchina, chiamava in causa Agostino De Negri, allievo di Domenico e specializzatosi anch’egli a Roma (Sanguineti ...
Leggi Tutto
CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] ultimo potrebbe essersi valso come aiuto di Pietro Paolo Buffa, allievo e collaboratore dell'Alberini stesso almeno dal 1612. La notevole , ma di qualità meno prestigiosa, sono il Sogno di Giuseppe in S. Michele a Casale Monferrato e la Madonna col ...
Leggi Tutto
FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] può pertanto ritenere che il F. sia stato quasi sicuramente allievo del Serodine o che per lo meno conoscesse bene la sua , Kolegiata św. Józefa w Klimontowie (La collegiata di S. Giuseppe a Klimontów), in Prace Komisji historii sztuki, III (1923), p ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] deliberatamente di operare in provincia. Le personalità cui il M. si sarebbe riferito furono da principio il Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), con il quale, si ipotizza, collaborò nella basilica di S. Pietro (Tozzi, p. 105); in un secondo momento ...
Leggi Tutto
GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] posta nell'Albergo dei poveri la statua del benefattore Giuseppe Gandolfo eseguita dal Gaggini.
Risalgono a questo periodo ).
Il G. morì a Genova il 2 maggio 1867.
Tra gli allievi del G. presso l'Accademia Ligustica di belle arti vi fu anche suo ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] e lo sfaldamento dei contorni suggeriscono un confronto con l'opera di E. Bazzano.
Nel 1906 sposò Bianca Coduri, anche lei allieva di Fattori, dalla quale ebbe due figli, Paolo e Rosetta.
La scultura con la quale il G. si presentò alla Biennale ...
Leggi Tutto
DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] cui l'Infanzia di Giove èsostituita da Cerere e Bacco) di un collaboratore, individuabile quasi sicuramente in Giuseppe Righini (Mazza, 1981), l'allievo imolese che lavorò accanto al D. nella chiesa del Carmine di Imola, proprio nel quarto decennio ...
Leggi Tutto
CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] 1769 il Vanvitelli era chiamato a Milano per la trasformazione del palazzo reale e portava con sé l'allievo e aiuto Giuseppe Piermarini, al quale lasciò poi completamente l'incarico che lo avrebbe allontanato per troppo tempo dalle opere intraprese ...
Leggi Tutto
CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] in casa laprima istruzione in pittura, ma secondo il Pio fu allievo di Nicola Stanchi.
Il C. visse, sempre a Roma, come Monsù Giacomo, del quale il C. tenne a battesimo il figlio Giuseppe (Ibid., S. Andrea delle Fratte, Liber baptiz., 1686-1697, f. ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...