PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] dove fu allievo di Guido Marussig; iscrittosi all’Accademia di belle arti di Brera, seguì le lezioni di decorazione di Giuseppe Palanti (Zambianchi, 1994, p. 107). Nel 1930 vinse il primo premio al concorso indetto a Milano dall’Ente nazionale per l’ ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] Baldinucci, p. 179). Filippo Baldinucci lo diceva invece allievo di Cesare Dandini; mentre Richa accennava a un suo Felice e Giacomo di Michele, e il figlio di Felice, Giuseppe; si conosce solo una Visitazione di quest'ultimo, eseguita per ...
Leggi Tutto
DARIF, Giovanni Andrea
Alessandra Quattordio
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia il 7 sett. 1801 da famiglia di origine friulana; compì i suoi studi in quella città dedicandosi alla pittura nella [...] è documentata l'appartenenza all'accademia né in veste di allievo né di espositore alle mostre che periodicamente vi venivano salvata dalla strage degli Unni e Beata Vergine con Bambino, s. Giuseppe, s. Giovanni; nel 1834 Il Giudizio di Paride e S. ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Salvatore
Elena Longo
Nacque a Dorgali (Nuoro) l'8 maggio 1916 da Pietro e Rosaria Cucca, penultimo di dodici figli. Sin dall'infanzia rivelò un talento naturale per il disegno e la forma [...] nella bottega artigiana di Ciriaco Piras, artigiano-artista allievo di Francesco Ciusa, produttore di terrecotte e pelletterie. ad Albisola Marina nel laboratorio dei ceramisti Tullio e Giuseppe Mazzotti, la cui bottega in quegli anni vantava ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] dal Rosa. Le "macchiette" sono probabilmente di Gaetano Sabbatini, allievo del Monti e pittore figurista, che, come F. Torelli e C. Besoli bolognesi, il Canaletto, M. Ricci, Domenico e Giuseppe Valeriani tra i veneziani; e quali paesisti il F., G. B. ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Davide Antonio
Giorgio Marini
Nacque a Morcote, nel Canton Ticino, il 21 apr. 1708 da Giorgio, ingegnere militare, e da Maria Francesca Paleari. Intorno al 1720 fu chiamato a Venezia dal facoltoso [...] padre Vincenzo Maria Mariotti, pittore prospettico e incisore romano, allievo di Andrea Pozzo.
Nel 1722 il F. iniziò a , e si trasferì con lei a Morcote, ove nacquero i figli Giuseppe Antonio circa il 1739, e quindi Eleonora e Costanza, che fu ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Masseo
Stella Rudolph
Fu figlio di Bartolomeo, fratello dello scultore Matteo - e viene tradizionalmente designato come Masseo per distinguerlo dallo zio. Risulta attivo a Lucca a partire [...] nelle Storie di Lucca scrive di essere rimasto "nell'acerba età privo del genitore" (Trenta).
Da Giuseppe si apprende che suo padre era stato allievo di Cristoforo Canozi (Genesini) da Lendinara. Tale apprendistato è databile al 1484-88, quando il ...
Leggi Tutto
GENTILE, Antonino
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1790 da Leonardo, soprintendente alle scuderie di Agesilao duca di Castellana, e da Giuseppa Oliveri, alle dipendenze della duchessa.
La maggior [...] Scinà, di matematica e fisica di Domenico Marabitti e Diego Muzio. Presso la stessa università il G. fu allievo dell'architetto Giuseppe Venanzio Marvuglia, tra i più noti rappresentanti del neoclassicismo in Sicilia; morto il Marvuglia fu quindi ...
Leggi Tutto
COLLIGNON (Colignon, Coligon), Giuseppe
Valeria Cianci
Nacque il 2 marzo del 1778 da Vincenzo Collignoni, che era venditore di tabacco per conto regio, e da Barbara Magrot, di origine napoletana, a [...] premio di pittura per il concorso dei quadro a olio con "Giuseppe che... è venduto dai fratelli agli Ismaeliti"(Pinto, 1972). A seguito tali pubblici riconoscimenti si trasferì a Roma dove fu allievo dell'Accademia, e nel 1803 vinse il primo premio ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] dunque a Napoli, e, indirizzatosi allo studio della pittura, fu allievo all'Accademia di Belle Arti di F. Fischetti e ancor fanciullo tuttavia esaudito dai Borbone, bensì, più tardi, da Giuseppe Bonaparte, che il 29 marzo 1806 lo nominò successore ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...