BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] d'Europa di produzione e di diffusione della stampa incisa. Giuseppe Wagner lo ospitò nella sua casa e gli diede subito lavoro non volle seguirlo, né dal figliuolo, ma da quel suo allievo, "Zanetto intagliatore", di cui parla il Baretti in una lettera ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] retorica e matematica.
Nel 1690 pubblicò a Milano, con dedica a Giuseppe I re de' Romani, il poema in esametri latini Iesus puer, Tommaso Ceva. Nella scuola di Brera egli ebbe allievo carissimo il giovane confratello Girolamo Saccheri in compagnia del ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] sappiamo soltanto che fu allievo di G. Rossetti e dell'abate Quattromani, che frequentò dei corsi di scenografia Id., Musicisti e librettisti. S. C., il libretto del "Trovatore" e Giuseppe Verdi, in Musica e musicisti, 15 febbr. 1904, pp. 81-92; E ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] ambito incarico, vanamente richiesto dal protoingegnere Tommaso Temanza, allievo di Poleni, di ricostruire il ponte di Bassano, maggio 1782) dall'abate Giambattista Roberti, scolpito da Giuseppe Bernardi detto Torretti, le numerose biografie e i ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] , e due acquerelli, Militari e Carica militare; nel 1894 Richiamo di cavalli per Ferdinando Bocconi e Brughiera di Gallarate per Giuseppe Laboranti; nel 1897 Fuoco e uno Studio dal vero.
Morì a Milano il 29 nov. 1897 e fu solennemente commemorato ...
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MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] - dove studiò dapprima "partimenti ed armonia sonata" con l'allievo di N.A. Zingarelli G. Lillo, quindi contrappunto e composizione Opprandino Arrivabene, Genova, 11 dic. 1885, in F. Abbiati, Giuseppe Verdi, Milano 1959, III, p. 272). Non da meno, ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] essendo rimasto senza impiego in Austria per la morte dell'imperatore Giuseppe I (1711), avrebbe voluto far ritorno a Modena. Ma il Roma, dove G. H. Stölzel, che forse fa suo allievo, lo trovò stimato come uno dei più celebri compositori della città ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] anche il manuale Mousa: grammatica greca (Roma 1957, con Giuseppe Morelli).
Nei lavori sui lirici greci del dopoguerra, Perrotta al suo magistero, soprattutto mediante l’attività del suo allievo Gentili, è da collegare il fiorire degli studi metrici ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] verso la carriera universitaria: dal 1908 al 1920 fu infatti assistente effettivo nella clinica neuropsichiatrica dell'università di Roma, allievo di A. Tamburini e di S. De Sanctis. Compì durante i primi anni della sua carriera diversi viaggi di ...
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CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] 1902),anch'esso di matrice ludovichiana. Fra i più attenti allievi e i più intelligenti interpreti del maestro il C. si a Medicina (Bologna), chiesa di S. Mamante: Transito di s. Giuseppe; a Modena, Galleria Estense: Maddalena, Re David; a Ponce ( ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...