ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] ', il 'Gufo Saggio', lontano dalle etichette accademiche (L’allievo perenne. I miei anni con L. A., Bologna 2005 zoppo di Giuliani (1955), di Essere & non avere di Giuseppe Guglielmi (1955), e soprattutto di Laborintus di Sanguineti (1956), e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] metropoli partenopea Telesio nel 1570 licenzia per i tipi di Giuseppe Cacchi la seconda versione del De natura, con il titolo Ma, calabrese inurbato a Napoli, sempre si dirà allievo di Campanella, e vorrà recuperare quella linea Telesio-Campanella ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] madre era originaria di San Giustino nel Valdarno; il padre – allievo di Girolamo Vitelli, in rapporti amichevoli con Giorgio Pasquali, che scrisse fin dal 1932 con un saggio su L’etica di Giuseppe Butler (XXXIII, pp. 281-303).
Non si trattava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] Lettere e filosofia e divenne uno dei più brillanti allievi di Gentile, come dimostrano alcuni suoi noti scritti ’8 maggio del 1932, quando già da un anno collaborava con Giuseppe Bottai alla scuola di studi corporativi di Pisa, Spirito partecipò a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] pedagogia e all’economia. Nel 1892, su proposta di Giuseppe Peano (1858-1932), diventa assistente di calcolo infinitesimale Vailati verranno sviluppate, dopo la morte di questi, dall’allievo e amico Calderoni, il quale, tenendo conto degli appunti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] mentre di contro, accogliendo il giudizio di De Sanctis, Giuseppe Mazzini è severamente giudicato, inetto a promuovere un’azione della sua filosofia, una scuola dove maestro e allievo si identificano, autorità e libertà si conciliano in sintonia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] concetto di cultura per la collana Scuola e vita diretta da Giuseppe Lombardo Radice per l’editore Battiato di Catania. Nello stesso di Luigi Pareyson (Piasco, Cuneo 1918-Milano 1991), allievo di Augusto Guzzo, che seguì le lezioni di Karl Jaspers ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] , seri e difficili, delle scelte etiche e speculative. Infatti, Vico e Capasso da un lato rafforzarono nel loro giovane allievo la propensione verso gli studi classici, che rimase sempre un punto di forza della sua personalità di letterato; ma, dall ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] di Eugenio Scalfari […], ma anche del mio editore, Giuseppe Laterza [...]. Eugenio Scalfari a Roma aveva fondato, con ho scritto volentieri articoli per il suo giornale».
5. Allievo di Karl R. Popper
Alla London school decisivo per Dahrendorf, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] del Consiglio d’economia, caldeggiò la nomina dell’allievo, ancora studente, a suo sostituto.
Per Ruffini Ruffini all’Università di Modena, Atti del Convegno di studi in memoria di Giuseppe Gemignani, Modena (20 maggio 1994), Modena 1995, pp. 93-119. ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...