CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] testimoniano le numerose edizioni e le traduzioni in tedesco e in inglese. Negli anni in cui il C. ne era allievo interno e vi preparava la tesi di laurea, l'attività sperimentale dell'istituto era svolta principalmente da quattro collaboratori del ...
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FERRARIO, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Milano il 19 genn. 1802 da Andrea e da Luigia Trombetta, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pavia nel 1825, discutendo la tesi Influenza fisiologica [...] .
Il F., pur formatosi nel prestigioso ateneo pavese e a una eccellente scuola chirurgica e anatomopatologica (il Palletta, allievo di G. B. Morgagni, era noto per avere descritto la carie vertebrale e per la sua abilità operatoria, specialmente ...
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FRANCO, Salomone Enrico Emilio
Alessandro Porro
Nacque a Trieste il 22 nov. 1881 da Giuseppe e da Ernesta Olper, in una famiglia sefardita la cui presenza era attestata a Padova e a Venezia già nei [...] secoli XVI e XVII. Studiò medicina e chirurgia presso l'università di Padova, ove fu allievo interno dell'istituto di anatomia patologica diretto da A. Bonome e ove si laureò a pieni voti nel 1906. Subito dopo la laurea fu assistente nell'istituto di ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] di D. Taddei.
Nel 1938 il D. fu collocato a riposo per limiti di età e nella cattedra gli succedette il suo allievo P. Del Torto. Fu richiamato ancora dalla facoltà nel 1944 quando, a causa della assenza del titolare durante la guerra, gli venne ...
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FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] , il 1º apr. 1939 fu chiamato dalla facoltà medica dell'università catanese alla direzione di quella clinica oculistica.
Allievo di S. Calderaro, a sua volta allievo di G. Cirincione (Ibid., XXV, pp. 805 ss.), il F. fu un clinico di valore e si ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] da N. Pende.
Dopo la laurea frequentò per alcuni mesi la divisione chirurgica degli ospedali civili di Genova, quindi fu allievo nella Scuola di applicazione di sanità militare di Firenze e prestò servizio militare come ufficiale medico fino al 1936 ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] sua buona inclinazione verso lo studio e il suo valore nella ricerca lo portarono presto a segnalarsi tra gli allievi della scuola. Il 5 maggio 1929 conseguì la libera docenza in anatomia normale macroscopica, microscopica e topografica degli animali ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] per l'insegnamento universitario. Fu un didatta di indiscusso valore e fondò una scuola dalla quale uscirono valorosi e brillanti allievi, tra i quali C. e S. Cessi, L. Fiume, C. Franceschi, R. Laschi, G. Maltoni, L. Montanaro, G. Prodi.
Nella ...
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JACOPI, GiuseppeGiuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] . Pozzetti e L. Baccelli. Nel 1796 si trasferì a Pavia per studiarvi medicina e chirurgia: qui fu accolto come allievo prediletto e ospitato nella propria abitazione dal celebre anatomista e chirurgo A. Scarpa, che aveva conosciuto la famiglia Jacopi ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia, ove fu allievo, tra gli altri, di S.A. Tissot, J.P. Frank, Milano 1789; L'elogio funebre di S. M. l'augusto Giuseppe II imperatore, Trieste 1790; L'éloge de monsieur Richard maître de ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...