CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] anni dopo il suo ritorno a Roma, se è vero che fu allievo - uno tra gli ultimi - di suo zio Sebastiano, il quale ne (si ricordano Nicola Patricelli di Bassano di Sutri e Giuseppe Locatelli di Mogliano). Insegnare era una vocazione della famiglia ...
Leggi Tutto
PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] brevemente presso un maestro «di poco o niun valore» (ibid.) e in seguito presso lo scultore Andrea Ferreri, allievo di Giuseppe Maria Mazza. Nel 1712, uscito da poco dalla bottega di Ferreri, realizzò una serie di bassorilievi in terracotta per ...
Leggi Tutto
DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] decorazione degli altari. Tra il 1730 e il 1740 si pone infatti l'intervento del Donnini a fianco del suo allievo imolese Giuseppe Righini in una delle due grandi tele (quella di sinistra) con Storie di Elia poste nel presbiterio della stessa chiesa ...
Leggi Tutto
DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] data risale anche un contratto stretto tra il pittore e Giuliano e Giuseppe da Vaprio, padre e figlio, per definire l'apprendistato pittorico ); ma il rapporto tra il maestro e l'allievo dovette essere piuttosto burrascoso perché sette anni dopo, nel ...
Leggi Tutto
DELLA LEONESSA, Enrico (pseudonimo Lionne)
Rossella Leone
Nacque a Napoli il 15 luglio 1865 da Giuseppe e Luisa Caiazzo.
Osteggiato dapprima dalla famiglia, ottenne in seguito di studiare pittura presso [...] Enrico Fiore, allievo apprezzato di D. Morelli. Nel 1885, già noto a Napoli come illustratore, per la vivacità delle scene dal vero e per la vena umoristica (Pica, 1914, pp. 404 s.), si trasferì a Roma su invito di Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] , per "le tre arme nuove fatte per il Palazzo alli Giupponari" (Aronberg Lavin, p. 22). Nel 1659 eseguì Salvatore in Lauro (1682-1725). Stime di collezioni romane. Note e appunti di Giuseppe Ghezzi, Roma 1987, ad ind. (in particolare, pp. 38, 125, ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] autobiografica (Casale, 1995, p. 150), il L. si definisce, inoltre, allievo di S. Pozzi, morto nel 1768, e di T. Conca.
All' per la chiesa dei minoriti di Catania: il Transito di s. Giuseppe (1793) e la S. Agata impetra la liberazione di Catania ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] volumi e avviato nel 1754, fu completato postumo dall'allievo e amico G.B. Passeri (Florentiae 1759).
Il Roma 1987. Altre lettere sono in A.F. Gori, Tre lettere inedite al p. Giuseppe Bernardini, a cura di A. Celani, Roma 1889; M. Fileti Mazza - B. ...
Leggi Tutto
GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] lasciare figli (Crespi); fu seppellito nella chiesa di S. Martino Maggiore, sua parrocchia.
Ebbe come allieviGiuseppe Balzani e Giuseppe Wagner, quest'ultimo limitatamente al soggiorno bolognese svoltosi dal dicembre del 1729 all'ottobre del 1732 ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] il L. è più volte citato proprio in qualità di allievo (Dell'Omo, 1998, p. 3).
Più controversa invece 32 s.; M. Dell'Omo, Il Legnanino alla cappella di San Giuseppe, Novara 1985; G. Brunelli Biraghi, Itinerario di una avventura decorativa, ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...