LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] entrò nella bottega del cortonesco Lazzaro Baldi, di cui divenne allievo prediletto e fedele amico (Pio). Il legame tra i ) è riportato che nel 1706 eseguì l'Immacolata Concezione e S. Giuseppe col Bambino per la chiesa di S. Maria Nova e l'Ultima ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] tale circostanza che comparve al suo fianco, dapprima come allievo, poi come stretto collaboratore e continuatore di alcune sue in legno esistente. Nel 1831 venne interpellato dal cardinale Giuseppe Andrea Albani, già segretario di Stato di Pio VIII ...
Leggi Tutto
PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] di belle arti, divenendo allievo di Giuseppe Camino. Nel 1856 esordì in pubblico presentando un quadro (Pascolo) all’annuale mostra organizzata dalla Società promotrice di belle arti di Torino. Nello stesso anno si trasferì a Ginevra, dove rimase per ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] , 27 luglio 1765, n. 7340) il quale lo dice allievo di Marco Benefial. La prima data documentata della sua attività è il 1790 sono da collocare un Autoritratto e il ritratto dello scultore Giuseppe Angelini (entrambi a Roma, Accad. di S. Luca, inv. ...
Leggi Tutto
CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] 1º febbr. 1766.
Valentino, figlio di Pietro, ne fu allievo e collaboratore, oltre che seguace. Nacque nel 1727: una 12 vedute perugine, disegnate dal Monotti (1811).
Luigi, figlio di Giuseppe, pittore, cultore d'arte, nacque a Perugia nel 1825 e ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] sua maniera, divulgata da un numeroso seguito di allievi, tra i quali Gian Domenico Rossi di Busca, F. Pagani, Le Pitture e sculture di Modena, Modena 1770, pp. 34 (Giuseppe), 61 (Pellegrino); F. Bartoli, Notizie d. pitture, sculture e architetture d ...
Leggi Tutto
DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] concorso di ornamenti, nel 1819 espose tra i saggi degli allievi tre tavole, fra cui Anfiteatro, e Ilduomo di Milano, Serlio, Vignola, Palladio e Scamozzi, disegnati da G. B. [Giuseppe Bramati?] ridotti a chiara lezione dal prof. Fr. Durelli, Milano ...
Leggi Tutto
LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] all'Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo di Raffaele Granara.
In contatto con i maggiori esponenti cappella del Sacro Cuore e tre pale d'altare con S. Giuseppe ispirato dalla Vergine con il Bambino, Il venerabile Pompilio Pirotti ...
Leggi Tutto
PACILLI, Pietro
Francesco Franco
PACILLI, Pietro. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1720, da Carlo e Agnese Gai (Mancini, 1978, pp. 47, 48 n. 1).
Svolse l’apprendistato, con ogni probabilità, con il padre, [...] e presso Giovanni Battista Maini (Mallory, 1974, p. 173), allievo di Camillo Rusconi. Nel 1738 vinse il primo premio per la seconda classe di scultura dell’Accademia di S. Luca, presentando Giuseppe il casto tentato dalla moglie di Putifarre (perduto ...
Leggi Tutto
PACETTI, Camillo
Chiara Piva
PACETTI, Camillo. – Terzo di cinque figli, nacque a Roma il 2 maggio 1758 da Andrea, incisore di gemme, e dalla romana Lucrezia Saiocchi.
Si formò accanto al fratello maggiore [...] degli altri scultori coinvolti, fornendo alcuni bozzetti per opere realizzate dai suoi allievi quali il S. Giovanni Evangelista e S. Giacomo Minore di Giuseppe Buzzi. Per l’arco del Sempione realizzò due bassorilievi rappresentanti Marte e Minerva ...
Leggi Tutto
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...