GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] l'Istituto fiorentino d'istruzione, di cui fu contemporaneamente allievo, seppur per breve tempo, Giuseppe Giusti. In seguito, dal 1825 al 1829, studiò presso la scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Già dal 1828 associato all'Antologia e al ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] il Sergiusti fu raggiunto dal figlio del G., Silvestro, suo allievo, destinato in quell'anno a ricoprire in patria la carica di rispettivamente a Vincenzo Saminiati, ad Antonio Narducci e a Giuseppe di Poggio. Tra i figli superstiti, Bastiano, nato ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] austroaungarico. Il 5 genn. 1857 l'imperatore Francesco Giuseppe lo nominò vescovo di Crema, designazione confermata dalla concilio vaticano I e le posizioni filosofiche e teologiche: G. Allievo, recens. al vol. X di Degli universali, in La Sapienza ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] giunse a Roma e si stabilì presso il cardinale Giuseppe Renato Imperiali, dal quale derivò il soprannome (ibid.). la moglie Angela Sinistri, nel corso del quarto decennio ebbe come allievi diversi artisti britannici, quali W. Hoare, W. Mosman, J. ...
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BINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Varmo nel Friuli, il 22 apr. 1689, da Giovanni Battista e da Bernardina dei conti di Varmo. Avviato alla carriera ecclesiastica, prese gli ordini minori nel [...] dovette essere in lui la capacità di stringere rapporti umani e di comunicare agli altri quanto sapeva, né per caso egli, allievo di un erudito di stampo secentesco quale il Fontanini, fu maestro carissimo dell'illuminista G. R. Carli.
Fonti e Bibl ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] a Savigliano e in seguito a Torino (dove fu allievo del padre gesuita Onorato Saverio Barli) seguendo le orme dello nell’Ordine dei minori conventuali, assumendo il nome di Giuseppe Maria da Savigliano. Trasferitosi a Bologna, studiò con alcuni ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] F. lasciò il collegio, in cui era stato considerato allievo meritevole ma "vere graecus, hoc est paternarum traditionum usque di Roma sarebbe però caduta su un altro candidato, Giuseppe Masi, essenzialmente per ragioni di convenienza politica (Arch. ...
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BUCCELLI, Domenico Maurizio
Giovanna Sarra
Nato a Varazze il 22 sett. 1778 da Claudio, il 13 nov. 1795 vestì a Genova l'abito degli scolopi, avendo per maestro di disciplina il celebre P. Ottavio Assarotti. [...] Carcare; qui ebbe i primi contatti con il p. Paolo Giuseppe Carrosio, rettore di quel collegio, a cui lo legò poi allievo del B., e gli rimase poi sempre amico affezionato, quel Giuseppe Elia Benza che fu tanto vicino negli anni giovanili a Giuseppe ...
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PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] da Vercelli di un quadro del Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari), tuttora collocata su un altare del transetto di Sublerasse», una «Madonna con l’uffizio in mano» di un allievo del Maratti e la Vestale «copia di Maratta fatta dal Chiari». Ancora ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] al santuario della S. Casa, in sostituzione del maestro di cappella Giuseppe De Rossi, il quale a sua volta assunse la direzione musicale bisogno di un coadiutore: propose allora un suo giovane allievo, tale Aspici, ma ancora una volta tornò in scena ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...