GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] fiorentino Ippolito Carboni, Bernardino Baldi, di cui il G. fu allievo per la filosofia e la matematica, Bernardino Marliani, che fu per affidare loro la direzione dei lavori, prima Giuseppe Dattaro e in seguito Giambattista Clerici, poi allontanati ...
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PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] dell’Università di Pisa, entrando definitivamente nell’orbita di Giuseppe Bottai che vi aveva annesso la Scuola superiore di regime di massa (Milano 1983), curati dall’ultima fedele allieva, Maria Silvestri, il suo grido di dolore sull’incapacità ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] effettivo nella marina sarda il 10 febbr. 1849, come allievo di pilotaggio a bordo del veliero "Sofia", ma passò presero parte pure Odoardo Beccari, il marchese Giacomo Doria e Giuseppe Sapeto, aveva lo scopo di riaffermare e definire il possesso ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] la diplomazia sarda. Fermatosi a Livorno, su segnalazione di Giuseppe Pisanelli fu chiamato dal dittatore Luigi Carlo Farini (decreto 2 1914, su proposta del presidente del Consiglio ed ex allievo Antonio Salandra, fu nominato ministro di Stato. Morì ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] dal 16 marzo 1836, il 27 ag. 1844 venne nominato sottotenente, trattenendosi, poi, in Accademia un altr'anno "per compiere i suoi studi nelle Armi Dotte" e uscendone il 28 sett. 1845 come luogotenente ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] alla carriera delle armi, nel 1789 il M. entrò come allievo nella Real Accademia militare di Napoli, uscendone nel 1793 con Borboni in Sicilia e insediatosi sul trono di Napoli Giuseppe Bonaparte, gli ufficiali napoletani esuli in servizio nell' ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] repubblicano, e conquistò la stima del giovane Matteo Galdi, allievo di entrambi. Fu inoltre membro, fin dalla fondazione (1780 del cavaliere Gaetano Filangieri e del cattedratico Giuseppe Grippa quali trattano della distribuzione delle giudiziarie ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] percorsi tradizionali del suo ambiente sociale, come allievo dell’Accademia di Torino, graduandosi sottotenente di l’esperienza del rinnovamento dell’esercito sardo con coetanei come Giuseppe Govone, Raffaele Cadorna, Maurizio de Sonnaz, Gustavo Mazé ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] un posto nell'accademia militare della Nunziatella. Qui divenne l'allievo prediletto del ten. col. G. Parisi, fondatore dell' di cui egli godeva lo avevano infatti segnalato a Giuseppe Bonaparte, che intendeva favorire l'immissione nell'esercito ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] gli studi classici a Livorno, il G. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pisa, dove fu allievo prediletto del grande criminalista F. Ferrara.
Da studente abbracciò le idee libertarie e nel 1887 diede alle stampe l'opuscolo ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
assimilazionista
agg. Che tende all’assimilazione, che si propone di assimilare qualcosa. ◆ Francia e Gran Bretagna avevano adottato politiche opposte. Si parlava, addirittura, di due modelli di integrazione, quello «assimilazionista» francese...