DE LEVA, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Zara da nobile famiglia d'origine spagnola il 18 apr. 1821, figlio di Cesare e di Angela Nachich-Voinovich. Compì gli studi ginnasiali a Zara e subì nel 1840 [...] -Napoli 1952), ebbero a considerarlo fra gli "storici puri" dell'800 accanto a P. Villari, M. Schipa, B. Malfatti.
Seguito e amato dai suoi studenti, il D. trascorse i suoi ultimi anni nella quiete domestica, con la vecchia e pia madre, la moglie e l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina ebraica: la filosofia, i medici e le pratiche
Stefano Arieti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina ebraica va ricondotta [...] che essa sia il frutto dell’immaginazione di storici ebrei come Giuseppe Flavio. Il dubbio è che si tratti di fantasie nate dal quale Dio apporta la guarigione (vedi Siracide 38, testo molto amato, anche se non fa parte del canone biblico), vi sono ...
Leggi Tutto
BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
**
Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] la rappresentazione della Vestale di G. Spontini ed ebbe numerose repliche. Musicista favorito alla corte parigina, fu amato dalla sorella di Napoleone, Paolina Borghese, che lo nominò direttore della sua musica particolare e nel 1808 soggiornò ...
Leggi Tutto
ZANE, Bernardo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1458, anno del matrimonio dei genitori, Alvise di Francesco e Cecilia Contarini di Paolo; fuorviante pertanto il genealogista Barbaro nell’affermare [...] di congedo dell’ambasciatore della Serenissima, Paolo Cappello, il papa Alessandro VI parlò del protonotaro in termini elogiativi («fu molto amato da papa Alessandro VI», annota il Cappellari Vivaro). Ancora, poco più di un mese dopo, il 2 novembre ...
Leggi Tutto
ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] è speranza, alla Nationalbibliothek di Vienna; Caro sposo, amato oggetto, alla Biblioteca del conservatorio di Bologna, insieme parte oggi disperse. Nel 1761 un allievo dell'A., tale Giuseppe Jozzi, pubblicò sotto il proprio nome a Londra, presso I. ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Alida Maria Laura Altenburger, attrice cinematografica e teatrale, nata a Pola (od. Pula, in Croazia) il 31 maggio 1921. Di rara bellezza (incarnato luminoso, corporatura longilinea, occhi [...] Matarazzo e L'amor mio non muore… (1938) di Peppino Amato. Raggiunse tuttavia la popolarità soltanto grazie a il regista Max ti voglio bene (1977) e Segreti segreti (1985) di Giuseppe Bertolucci. Negli anni più recenti ha partecipato, tra gli altri, ...
Leggi Tutto
Messina
Gianvito Resta
D. non ricorda mai direttamente M., se non in VE II V 4, VI 6, come patria di Guido delle Colonne (ludex de Columpnis de Messana), ma invece la conoscenza che di D. si ebbe in [...] D. anche a M.: il poeta è studiato e amato perché in lui si vede una prefigurazione delle contemporanee aspirazioni , a un Lizio Bruno e, più importante di tutti, a Giuseppe La Farina. Sfogliando le bibliografie del periodo in questione ci s' ...
Leggi Tutto
fondazioni bancarie
Giuseppe Zito
Persone giuridiche private senza fini di lucro; introdotte nell’ordinamento italiano per la prima volta con la l. 218/1990, la cosiddetta legge delega Amato-Carli. [...] In Italia all’inizio degli anni 1990 è infatti emersa la necessità di trasformare l’intero sistema bancario, ancora prevalentemente sotto il controllo pubblico, per privatizzarlo e renderlo aperto a investitori ...
Leggi Tutto
Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] . La sua passione libertaria lo ha reso il poeta più amato dell’Ottocento
Una vita tormentata
Friedrich Schiller nasce a Marbach, oppure a I masnadieri, Luisa Miller e Don Carlos di Giuseppe Verdi.
Un elemento che rende attuale l’opera di Schiller ...
Leggi Tutto
Puccini, Giacomo
Luisa Curinga
Commuovere con la musica
Operista italiano vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento e il primo Novecento, Puccini raggiunse già in vita fama e successo, e fu considerato [...] opera), inclinazione che si rafforzò dopo l’ascolto dell’Aida di Giuseppe Verdi a Pisa, dove Puccini si era recato a piedi dopo. Rendendosi conto che la speranza di ricongiungersi con l’amato è vana, si suicida con un pugnale.
Un periodo tormentato ...
Leggi Tutto
antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...