GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giuseppe Alberigo
Nato a Wadowice (Polonia) il 18 maggio 1920 e morto nella Città del Vaticano il 2 aprile 2005. Primo papa non italiano dell'epoca moderna [...] dopo Adriano vi (1522-23) e primo papa polacco della storia. Eletto il 16 ottobre 1978 mentre era in corso una delicata crisi di assestamento della Chiesa dopo gli anni 'gloriosi' del Concilio Vaticano ...
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Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] il Progresso, mantenendo contemporaneamente relazione epistolare con Giuseppe Mazzini, che preparava il moto milanese del mesi, cioè fino alla definitiva caduta del ministero Ricasoli (10 aprile 1867). Dal 1867 al 1876 partecipò a tutte le lotte ...
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Quando egli nasceva a Torino, il 24 aprile 1719, le condizioni morali e intellettuali del Piemonte erano così poco liete che, come Carlo Botta lasciò scritto, "i preclari ingegni che avea il Piemonte generati, [...] fuggivano l'aere grave, migrando a cieli più miti". Onde non è meraviglia se, con un'indole come la sua, col capriccio ostinato dei suoi primi anni per la letteratura e specialmente per la poesia, con ...
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Storia dell'esplorazione (IV, p. 840). - L'ultimo decennio ha veduto intensificarsi l'attività esploratrice in diversi settori del continente, ma in special modo nelle regioni montuose mediane e dell'Asia [...] britannico dal 1897 come provincia indiana, alle dipendenze (a partire dal 1923) di un governatore, è stata separata dall'India dal 1° aprile 1937. Il governo del Gebel Druso (6 mila kmq. con 60 mila ab.) e quello di Lattaquié (6,5 mila kmq. con ...
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. Famiglia che ebbe la signoria di Verona ufficialmente dal 1277 (v. della scala, mastino 1) al 1387 e si estinse in Germania nel sec. XVI. La sua origine e la genealogia anteriore alla signoria è oscurissima [...] morì in esilio a Trento nel 1340. Da Alberto (oltre al bastardo Giuseppe, abate di S. Zeno, vituperato da Dante, Purg., XVIII, 124, di Guglielmo, figlio naturale di Cangrande II, nell'aprile del 1404, non fu che un artificio dei Carraresi ...
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Giacomo Della Chiesa, nato a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe e da Giovanna dei marchesi Migliorati, morto il 22 gennaio 1922. Seguì i corsi di giurisprudenza e si laureò nel 1875 svolgendo [...] e mal conformata persona, in cui spiccavano l'alta fronte e gli occhi penetranti.
Fu fatto sostituto della segreteria di stato il 23 aprile 1901, e tale rimase anche dopo che morì Leone XIII e il Rampolla cessò di essere segretario di stato. Nel 1907 ...
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(XIII, p. 944; App. II, I, p. 853; III, I, p. 549; IV, I, p. 691)
Seguendo la stessa catalogazione adottata nell'Appendice IV per i documenti più solenni del Sommo Pontefice, dal 1976 a tutto maggio 1991 [...] (15 agosto 1989), sulla persona e l'opera di s. Giuseppe nella vita di Cristo e della Chiesa.
L'ultimo gruppo di della morte di s. Basilio il Grande; Amantissima Providentia (29 aprile 1980), alla Chiesa italiana per il 6° centenario della morte di ...
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Avventuriero, nato a Venezia il 2 aprile 1725, da Gaetano Giuseppe Giacomo, attore, e da Zanetta Farusi, attrice, morto a Dux il 4 giugno 1798. Attivo, energico, intraprendente, ebbe come i suoi cinque [...] fratelli, un'educazione spregiudicata. La madre voleva farne un ecclesiastico: ma fu cacciato dal seminario di Venezia e chiuso nel forte di S. Andrea; e più tardi, segretario del cardinale Acquaviva a ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 13 febbraio 1682, morto ivi il 28 aprile 1754. Giovanissimo, stette nella bottega di suo padre, Giacomo, intagliatore di legno [...] e scultore; poi, affermatasi la sua vocazione per la pittura, fu posto alla scuola di Antonio Molinari, presso il quale rimase fino ai venti anni. Da quest'epoca (1703) fin verso il 1711 mancano notizie ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido, marchese
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato a Milano il 24 aprile 1796, morto nel suo podere di Genestrelle, presso Casteggio, il 4 agosto 1878. Rimasto [...] dei federati. Quando nel marzo del 1821 scoppiò la rivoluzione piemontese, il P., insieme con Gaetano Castillia e con Giuseppe Arconati, si recò in Piemonte per intendersi con coloro che principalmente l'avevano promossa. A Novara ebbe un colloquio ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...