DE MARTINO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Nacque presumibilmente sul finire del sec. XVI I; la sua attività di maestro marmoraro a Napoli è documentata per la prima volta nel 1737, quando eseguì su proprio [...] Giorn. di cassa, matr. 1272, 2 dic. 1741).
Nell'aprile 1743 il D. lavorò ad un piccolo capolavoro del rococò napoletano: e quando morì.
Ebbe un figlio, o fratello, a nome Giuseppe, che nell'ottobre 1742, insieme con il maestro marmoraro Gennaro ...
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FELICI (De Felice), Agostino
Vincenzo Rizzo
Attivo a Napoli come scultore e maestro marmoraro, è documentato dal 1681 al 1715.
Apparteneva a una famiglia di marmorari di Carrara; con molta probabilità [...] (Banco di S. Maria del Popolo, matr. 622). Nell'aprile del 1697 il maestro marmoraro Ferdinando de Ferdinando gli pagò 28 ducati S. Leonardo, S. Anna e la Vergine bambina e S. Giuseppe col Bambino Gesù e costituiscono, sino ad oggi, il gruppo più ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] arti) e finalmente, nel 1840, vinse il pensionato a Roma col bassorilievo di Dario moribondo sul carro (Ibid.).
Giunse a Roma nell'aprile del 1841, ma vi ebbe diverse difficoltà: per una malattia dovette tornare a Carrara per tre mesi nel 1842 e non ...
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FINELLI, Vitale
Paola Santa Maria
Nacque a Carrara, probabilmente nel 1578 (Campori, 1875). Fratello di Domenico, mercante di marmi, e zio del più noto Giuliano, appartenne ad una famiglia di marmorari, [...] e marmorari (Ceci, 1897); lo stesso anno assunse un apprendista, Giuseppe, figlio di Andrea Baratta di Carrara (Campori, 1873). A partire e marmorari residenti a Napoli (Rogadeo, 1901).
Nell'aprile 1638 il F. abitava nella parrocchia dei Ss. ...
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EROLI, Pio
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 26 genn. 1903 da Erulo e Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo. Dopo gli studi classici al collegio "Nazareno", perfezionò l'istruzione artistica [...] cartoni per l'esteso mosaico della chiesa di S. Giuseppe al Trionfale. Tra il 1963 e il 1974 eseguirono arazzi professioni unite, agosto 1969; Arte - Schiarite di coscienza, ibid., aprile 1970; Giunti alla "Maledizione del vero" in arte, ibid., ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] quella di decoratore di palazzi, ville private, ma soprattutto chiese, come S. Elena sulla via Casilina (Giornale di Roma, 3 aprile 1914) e S. Maria del Rosario (Thieme-Becker; forse quella in via degli Scipioni consacrata nel 1916: cfr. Giornale di ...
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FERRETTI
Luciana Arbace
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Lodi dal 1725 al 1810. La prima notizia che si ha di Simpliciano è del 1718, quando risulta "Anziano in Datio grande a Lodi" [...] fornace appartenuta sin dal secolo precedente a G. P. Sordi; nell'aprile dello stesso anno, infatti, si rifornì da un certo C. Callegaro (Gelmini, 1995, p. 30) nominando il figlio Giuseppe Antonio (Antonio), ancora minorenne, erede universale sotto la ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] Pietroburgo (Hubert, p. 457). Il B. eseguì anche, nell'aprile-agosto del 1822, sei copie del busto dello Zar Alessandro I, 1878.
Il fratello maggiore PietroAntonio, figlio di Francesco Giuseppe e della prima moglie Ursula Lazzarini, nacque a Carrara ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] . Paolo.
Sono probabilmente del 1623 le statue laterali di S. Giuseppe e S. Francesco nella cappella Zaniboni a S. Salvatore (Malvasia al C., registrati nell'Archivio Spada, vanno dall'aprile al novembre 1636 (Heimbürger Ravalli, 1977; Güthlein, ...
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FASANO, Tommaso
Gemma Cautela
Non si conoscono gli estremi biografici del F., che fu allievo a Napoli di L. Giordano ed allestitore di scenografie effimere per apparati sacri (De Dominici, 1743, III, [...] si attribuiscono al F., nella cappella dedicata a S. Giuseppe, ma detta anche dell'Annunziata, l'affresco nella volta con marmo su disegno del Vinaccia da completarsi entro l'aprile del 1695.
Nella cappella dedicata alla Madonna del Carmine ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...