FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] , 27 maggio 1939; A. Grassi, Re Lear senza Cordelia che ne direbbe Giuseppe Verdi?, in Il Popolo di Brescia, 1° giugno 1939; R. Hall, F e sogno nel Don Chisciotte di V. F., in Radiocorriere, 25 aprile 1952; G. Papini, V. F., in Il Corriere della Sera, ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] alla composizione di musica da film, anche a motivo della crisi che gravava sui compositori "puri".
Nell'aprile del 1939 venne incaricato di dirigere le manifestazioni artistiche italiane all'Esposizione mondiale di New York. Lo stesso ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] violoncellisti Luigi e Giuseppe Bichi Lolli; è invece da escludere una relazione familiare con il cantante Giuseppe Lolli. È possibile si esibì più volte presso il Concert spirituel tra l'aprile e il giugno 1764, acclamato con entusiasmo dalla stampa ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] 1567) è dedicato ad Alessandro Bernardini, figlio di quel Giuseppe cui Nicolao aveva dedicato la sua seconda opera. Nello salario venisse portato a 8 scudi mensili. Infatti, quando nell'aprìle del 1598, dopo una vacanza di alcuni anni, fu designato ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] maestro coadiutore - a mezza paga - di F. Gasparini.
Nell'aprile del 1727, quindi, il C. successe a F. Gasparini , Lettioni moderni, 1741 (ibid., Mus. C. 11); Vita di Giuseppe Ottavio Pitoni, 1744 (Biblioteca Ap. Vaticana, Cappella Giulia, 11-56 ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] (19 marzo), con il D. nel ruolo di Nevers. L'ultima sua presenza nell'ambito della stagione è segnalata il 21 aprile: in un concerto di beneficenza egli interpretò brani dal più recente repertorio.
In data 2 febbr. 1885 il corrispondente da Napoli ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] Fondazza ove risiedeva.
Aveva servito la basilica di S. Petronio sino al 30 aprile e dal 1° ottobre di quell'anno gli subentrò in cappella il violoncellista Giuseppe Martini. Dalla moglie, Giovanna Maria Vicenzi, ebbe quattro figlie tra il 1695 e ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] . Carlo di Napoli, ove fu rappresentata con successo nell'aprile dello stesso anno sotto la direzione di E. Mascheroni. ricordano: Giovinezza inutile (compagnia Caimmi, 1909); Ilcasto Giuseppe (compagnia Baldanello, 1909); Le querce (compagnia Grandi ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] ninfa smarrita (opera in tre atti, libretto del fiorentino Giuseppe Bonecchi o Bonechy, Madrid, teatro Aranjuez, 30 maggio, Raaf, G. Veroli, M. Parigi, D. Cesarini, G. Aprile). Il momento dello splendore dell'opera a corte era destinato comunque a ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] morì improvvisamente a Roma il 29 marzo 1700.
In un avviso del 3 aprile si legge, infatti, che: "replicò giovedì sera [1( apr. 1700] 168; Id., L'"Agrippina" e due cantate sconosciute di Giuseppe Domenico De Totis, in Studi musicali, XXXIV (2005), pp ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...