MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] in due articoli nel Giornale de' letterati di Roma (marzo e aprile 1747), sostenendo la datazione del 347 (la critica più recente pone . Micheli, nel febbraio 1764 fu nominato arcivescovo il 9 aprile.
Durante il suo breve episcopato mediò con la S. ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] nutrito gruppo di presuli, lettere di indulgenza. L'8 aprile dello stesso anno Bonifacio VIII, accogliendo la richiesta del M Milano 1726), Rosario Gregorio (Palermo 1792). Nel 1868 Giuseppe Del Re fornì la prima edizione completa della cronaca ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] . Dopo la riforma istituzionale del 14 apr. 1799, dal 20 aprile fece parte della Commissione legislativa (Marinelli, p. 72). Qualche giorno prima, il 25 marzo, due suoi fratelli, Giuseppe e Lorenzo, erano stati uccisi nella casa avita di Trani da ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] ° apr. 1754, fu consacrato a Roma il 7 aprile dal card. Guidobono Cavalchini e il 29 giugno fece c. 6: Istruzione per un vescovo [per monsignor C.], del signor D. Giuseppe Simioli, canonico teologo della metropol. di Napoli;Roma, Arch. gen. teatini, ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] quando giunge a Venezia il vicedomino della Camiola Giuseppe Rabatta per annacquare - per conto degli Asburgo messo, come riferisce il nunzio al card. Aldobrandini il 24 aprile, "alle strette", non è in grado di fornire assicurazioni convincenti ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] delle religioni (SMSR), fondata con Carlo Formichi e Giuseppe Tucci nel 1925 – e la prosecuzione delle attività Accademia dei Lincei per le scienze storiche, del 1927, il 20 aprile del 1933 raggiunse l’apice della notorietà con la nomina ad ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] ., nonostante una certa disponibilità dell'imperatore Francesco Giuseppe a sostenere almeno formalmente le ragioni di Roma (Docc. dipl. it., s. 2, V, p. 379); finalmente, nell'aprile del 1874, si decise ad inviare al suo posto mons. L. Jacobini: prima ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] Pignatelli, che non condusse a gravi inconvenienti solo per merito di quest'ultimo.
La situazione però si andò aggravando allorché nell'aprile 1805 l'A. passò con un gruppo di confratelli in Sicilia.
Lontano dal provinciale, l'A. si curò ancora meno ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] la fiducia e la stima nata negli ambienti spagnoli nei suoi confronti. Tornò così alla corte di Carlo V a Barcellona nell'aprile del 1529 e poi di nuovo, qualche mese più tardi, a Bologna come oratore milanese per la cerimonia dell'incoronazione. La ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] chiamano il Poliziano, il Carteromaco, suo nipote Giuseppe Favorino Clavari. medico illustre e lettore di si recò. L'anno successivo tornò a Nocera, da dove il 5 aprile scriveva a Bartolomeo de' Medici chiedendogli notizie del papa, che si era ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...