DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] c.; si conservano nel Museo solo la Madonna e S. Giuseppe, risultando perduti anche due angeli e tre pastori: Gentilini, 1980 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena, e lì attivo - fin dall'aprile 1524 - in invetriati.
Tra il 1527 e il 1531 (o 1532 ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] , ma con la velocità del mobile, già nel 1607, come attesta una lettera inviata al Galilei dal P. B. Castelli il 10 aprile di quell'anno, il matematico pisano s'era orientato verso la nozione della persistenza del movimento quando non vi sono cause ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] del seminario fosse "acre partigiano di Pistoia ", informò nell'aprile dei 1798 la segreteria di stato per gli affari interni di col Pagani, col Degola, col Giudici, col Sopransi, con Giuseppe de Conti, col Gautier, col Bonardi, col Vejluva; fu ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] comunità religiose (11 marzo 1797), sequestro di metà collegio e della parte più preziosa della biblioteca (7 aprile), imposizione dell'inventario di tutta la suppellettile (6 novembre), divieto di predicazione nelle chiese (19 dicembre), consegna ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] il cui possesso dava agli Austriaci la possibilità di controllare da vicino la situazione. L'allocuzione' papale del 29 aprile complicò ulteriormente la posizione del C. che il 4 maggio si vedeva addirittura nominare da Pio IX segretario dì Stato ...
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BRUZZA, Luigi Maria
Nicola Parise
Nato a Genova il 15 marzo 1813 da Antonio e da Maria Parodi, studiò lettere e filosofia alla università, discepolo, per la letteratura latina, di G. Spotorno. Conseguita [...] chiedere di essere destinato all'altro collegio napoletano di S. Giuseppe a Pontecorvo: il 31 ott. 1854 dava notizia al Torino 1891) di E. Ferrero.
Costretto a letto dalla fine di aprile 1883 per le conseguenze di una rovinosa caduta nel corso di un' ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] luglio. Forse anche per non esser da meno del vescovo di Gubbio, Giuseppe Pecci, che aveva esaltato in termini escatologici l'atto del papa come alla proclamazione del nuovo dogma. Nel mese di aprile fece da trait-d'union tra l'episcopato toscano ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] e questo tema trovò la sua migliore espressione nella visione dell'aprile 1725, nella quale il Cristo trasferì, in un accoppiamento fantasmatico Antonio Ricciardi, un notabile della città, e da Giuseppe Tortora, canonico della collegiata, l'invitò a ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] e 1683, finché raggiunse la prepositura nelle elezioni dell'aprile 1695. Alla sua esperienza la Congregazione ricorse per risolvere casi particolarmente delicati, come l'allontanamento di Giuseppe Balma nel 1688 e l'ammissione di Lorenzo Magalotti ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] del Pardo il re gli impose la berretta cardinalizia. L’8 aprile 1767 fu colpito da una grave malattia che lo afflisse fino . 161, 291, 818; U. Dell’Orto, La nunziatura a Vienna di Giuseppe Garampi, 1776-1785 , Città del Vaticano 1995, ad ind.; N. Del ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...