INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] Francia centro-settentrionale, dove si trattenne quindici mesi, fino all'aprile 1647, e dopo in Spagna, dal 1° luglio 1648, dati, Roma 1985, p. 15; Mariano d'Alatri, Marcinò, Giuseppe, in Bibliotheca sanctorum, Prima appendice, Roma 1987, col. 830; ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] degli educatori per il figlio della coppia imperiale nato nel 1678, Giuseppe, e nella circostanza si rivelò buon conoscitore di uomini. Per l si trovò esposto dopo una missione in Tirolo nell'aprile 1686. Egli si accorse con preoccupazione che contro ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] ecclesiastica: presi a Roma i quattro ordini minori (13 aprile 1743) e ammesso al suddiaconato in S. Giovanni in 1748, Varano de’ Melegari, chiesa di S. Martino, cappella di S. Giuseppe), le tele con il Martirio dei ss. Faustino e Giovita (1748, ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] Lucia nel quartiere della Vittoria e nello storico collegio S. Giuseppe dell’istituto De Merode dei Fratelli delle scuole cristiane, a noti.
Accolta da parte di Giovanni Paolo II il 4 aprile 1996 la sua rinuncia per limiti di età, Pappalardo si ...
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PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] 1932, p. 382).
Rientrato a Roma, il 21 aprile 1664 Piccolomini venne deputato da Alessandro VII al governo della relazione fatta da Piccolomini all’arcivescovo di Neocesarea, Gregorio Giuseppe Caetani, allora nunzio a Firenze, lo scontro nacque per ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] si affianca alle tante figure di santi, quali Filippo Neri, Giuseppe Calasanzio, Camillo de Lellis, che operarono a Roma nel corso nel 1712, in occasione della sua canonizzazione.
Alla fine dell'aprile 1587 F. cadde infermo e il 18 maggio mori a ...
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FAGNANO, Giuseppe
Pietro Stella
Nato a Rocchetta Tanaro (Asti) il 9 marzo 1844 da Bernardo e Maddalena Pero, contadini di una certa agiatezza, fu avviato per gli studi ginnasiali e la carriera ecclesiastica [...] o politiche o dei grossi proprietari di terre, sia per la morte dell'Oneto, sopravvenuta in quel medesimo anno.
Nell'aprile 1887 il F. lasciò definitivamente Patagones alla volta del Cile per fare ormai della Terra del Fuoco il campo preferenziale ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] ., Fondi minori, S. Gregorio, 63: Autobiografia di L. Nachi; 110 (lettere di M. Cappellari a P. Zurla, 31 marzo, 7 aprile, 12 maggio 1798); Arch. segr. Vaticano, Secr. Brevium 4467, ff. 37 s.; G. Cernitori, Biblioteca polemica degli scrittori che dal ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] Pisa per richiederne il consiglio.
Così, per es., nell'aprile 1605 Ferdinando gli chiese come comportarsi nella lotta tra il papa sua diocesi. Dal suo carteggio con il vicario Giuseppe Bocca emerge chiaramente con quanta attenzione seguisse ogni ...
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FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] arricchita ed illustrata soprattutto dal matrimonio dell'avo capitano Giuseppe con Chiara Caterina, ultima crede dei conti Capitoni Montani del conservatorio "Pio" di Terni, con ampio breve del 24 aprile in cui sono lodati il suo zelo, la sua pietà e ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...