BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] del resto, anzitutto l'utilità per l'eliminazione di ogni residuo di legislazione giuseppina in Lombardia; a tale scopo nell'aprile 1848 sollecitò tra l'arcivescovo e il presidente del governo provvisorio, G. Casati, un incontro che fu poi reso vano ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] il processo poteva dirsi terminato. Nel marzo e nell'aprile del 1710 vennero sentiti i testimoni prodotti a difesa del Queriniana, F. IV 8 m. 7, Ristretto del Processo formale contro Giuseppe Beccarelli; Ibid., D. VII 3s e 36, Della vita e della ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] a Venezia versi augurali "per l'ingresso di don Giuseppe Calzavara in Pievano della Giudecca", ottenendo in quello stesso del C., che vi pubblicherà altri pensieri dal febbraio all'aprile del 1767.
Il senso di questo libro è ideologicamente sfuggente: ...
Leggi Tutto
GRASSI, Gioachino
Luigi Matt
Nacque a Mondovì il 3 luglio 1753 da Giovanni e Maria Cristina Zavatteri. Battezzato coi nomi di Giuseppe Maria Gioachino Antonio, fu sempre chiamato solo Gioachino. La [...] , quando l'esercito napoleonico si scontrò vittoriosamente con le milizie piemontesi nella battaglia di Mondovì (19-21 aprile). Fece allora parte della delegazione cittadina inviata a parlamentare col Bonaparte, che gli assegnò anche, a protezione ...
Leggi Tutto
LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] a Verona nel 1537, ricevendo il presbiterato. Nell'aprile dello stesso anno fu promosso all'ufficio di pubblico predicatore questi anni era priore del monastero di S. Leonardo Giuseppe Nave, considerato uomo di grande integrità morale ed erudizione, ...
Leggi Tutto
PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] , nel maggio 1782, al ritorno dall’incontro con Giuseppe II, sembra ignorarne completamente le motivazioni. Del resto accorgersi, era già scoppiata. Era ancora vivo quando, il 28 aprile 1797, l’esercito di Bonaparte entrò in città. Gli sconvolgimenti ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] Poderico, resistette fino alla fine del mese di aprile. Lasciato il castello nelle mani delle truppe francesi, della Congregazione agostiniana lombarda, dove nel 1548 un nipote, Giuseppe, figlio di Filippo Castiglioni, lo ricordò in una lapide ...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] esaminatore sinodale.
Collaboratore dell'arcivescovo di Napoli Giuseppe Spinelli, il B. partecipò del clima effettivamente possesso della carica: morì, infatti, a Napoli nell'aprile dello stesso anno.
Del B. rimangono alle stampe: Orazione funebre ...
Leggi Tutto
PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] teologici al seminario di Lecce. Fu ordinato prete il 3 aprile 1915 a Molfetta. Nei primi anni del suo ministero non ricevette si ispirò alla sua figura (e a quella di don Giuseppe Morosini) per realizzare il personaggio di don Pietro, interpretato ...
Leggi Tutto
PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] con un compagno, Bartolomeo Zarlino, zio del musicista Giuseppe) ai francescani osservanti del convento cittadino di S. da Matteo da Bascio accorso al suo capezzale, il 3 aprile 1530 o 1531. Le sue spoglie furono sepolte nella chiesa degli ...
Leggi Tutto
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...