MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] custodito a Cremona sino al 23 agosto, quindi fu portato nella fortezza di Castelvecchio, a Verona. La relegazione ebbe termine solo nell'aprile 1501, per intercessione pontificia; dopo di che il M. si recò a Roma e di lì in Romagna, agli ordini di ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] Banca popolare cooperativa di Napoli, presieduta dal principe di Torella Giuseppe Caracciolo. Nel 1886 il G. fu eletto deputato nel interessi agricoli pugliesi, cfr. La Puglia agricola commerciale, 26 aprile, 21 e 28 giugno 1903, 30 ott. 1904; sulla ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] a lottare con ogni mezzo per riconquistare la corona. Nel febbraio 1461 dovette tuttavia rifugiarsi a Rodi con Ludovico.
Fra aprile e giugno il duca di Savoia riuscì a organizzare una spedizione in soccorso del figlio, valendosi di navi genovesi; si ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] si ritirava dalla vita politica, la D. dette alla luce Giuseppe. La gracilità del bambino preoccupò non poco la madre, la le porte d'Italia: egli giunse nel capoluogo lombardo il 7 aprile, la madre pazientò qualche mese. Poi lo raggiunse ai primi di ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] suo primo incarico pubblico come ciambellano del re di Napoli Giuseppe Buonaparte. Pochi mesi dopo, sotto re Gioacchino Murat, prestato giuramento al nuovo Stato.
Morì a Napoli il 1° aprile 1875.
Il titolo dei principi di Ischitella passò alla figlia ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] per le nazionalità del 1918. Il figlio di Carlo, Giuseppe, ebbe ruoli importanti nell’esercito; raggiunse il grado di generale a Speciale. Vedi tornata della Camera de’ 25 aprile 1870, Napoli 1870; La rivoluzione economica-finanziaria ossia il ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] la laurea in filosofia; subito dopo si trasferì a Pavia per riprendere gli studi giuridici, che dovette interrompere definitivamente nell'aprile 1856 per riparare di nuovo nel Regno di Sardegna.
È di questo periodo (1855) anche la sua prima prova ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] zancleo, al quale collaboravano il figlio di quest'ultimo, Giuseppe, anch'egli fervido patriota, il Bisazza, e altri. , il G. sedeva fra le sue file come deputato (il 14 aprile fu nominato "pari temporale" del Regno). Nello stesso mese veniva nominato ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] 'Appendice intorno allo studio della statistica, Roma 1848).
Ma ormai le resistenze conservatrici, rinvigorite dall'allocuzione del 29 aprile, minavano sempre di più la politica ministeriale e il L., di fronte a un plateale episodio di trasgressione ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] dei cosiddetti "giolittiani dissidenti", nel quale confluivano liberali di sinistra, moderati e clerico-moderati. Quando, nell'aprile del 1911, questo eterogeneo raggruppamento si sciolse e gli elementi di sinistra rientrarono nella maggioranza, il G ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...