FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] 2015, cc. 255, 296).
Il F. giunse a Roma nell'aprile 1742 e si installò nel palazzo Corsini alla Lungara. Godette subito del sul riformismo regalista e giurisdizionalista di sovrani come Giuseppe II e Pietro Leopoldo.
Forse consapevole di essere ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] tra emigrazione e antifascismo interno. Con lui e con Giuseppe Sardelli, promosse nel 1933 l'uscita della rivista Politica partito del luglio 1945 sino al congresso di Firenze dell'aprile 1946, il F. mise in atto una opposizione sempre più ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] un sostituto.
Lasciato il governo, il F. continuò comunque a partecipare ai lavori del Parlamento napoletano, al quale era stato eletto ad aprile, e fu tra i firmatari della celebre Protesta di P. S. Mancini per i fatti del 15 maggio; rieletto il 15 ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] una "missa" di 10.600 scudi, 250 dei quali per "un amico di Giuseppe Buonvisi". Oltre a questa "missa" gli eredi del B. ne fecero un'altra politico, a partire dalla "gloriosa entrata" dell'aprile 1532 che soffocò il moto degli straccioni. Il B ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] compiuta a San Giovanni Rotondo fra il 19 e il 20 aprile 1920, padre Gemelli inoltrò al tribunale vaticano del S. Uffizio risultati concreti. Spalleggiati dal ras fascista di Capitanata, Giuseppe Caradonna, i devoti del frate organizzarono una vera ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] stesso 1514 sino a tutto settembre del 1515, ancora savio del Consiglio per gli ultimi due mesi del 1515 e poi dall'aprile al settembre del 1516 e quindi nel secondo semestre dell'anno seguente; sempre dimostrandosi - a detta del Sanuto - di volta in ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] è da far risalire la devozione ai sette dolori di s. Giuseppe sorta proprio in seguito al suo trattatello. L'Arte de la a una denuncia ufficiale, fu arrestato per ordine pontificio il 18 aprile; fu infine assolto il 26 febbr. 1538.
Nel 1539, mentre ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] e sue specialità pare fossero "i pesci d'aprile". Memorabile quello portato avanti con la complicità della Gazzetta che ci sono rimaste, assieme, in questo senso, a quelle di Giuseppe Bandi. Anche la lingua è pulita e meno letteraria di quella che ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] un volumetto (Osservazioni sullo scritto del signor Giuseppe Papa intitolato "Brevi ragionamenti riguardanti il commercio conte Ilarione Petitti di Roreto a M. E. dal marzo 1846 all'aprile del 1850, Torino 1931; C. Cavour, Epistolario, VII, a cura ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Lima, in Perù (grazie ai buoni uffici di Henry Meylan e Giuseppe Ricciotti), ove insegnò dal 1939 al 1946, prima nella Pontificia Università di Roma, succedendo a Buonaiuti (morto il 20 aprile 1946). Al passo era indotto non solo da motivazioni ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...