FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] nel Cremonese e acquisire aderenti al nuovo movimento, non risparmiando il ricorso alla coercizione e alla violenza. In aprile costituì il fascio locale, di cui divenne segretario politico, raccogliendo proseliti soprattutto tra i ferrovieri. In ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] combattimento, esempio presto seguito dalle sezioni comunali. Nell'aprile successivo si verificò l'entrata dei combattenti, con nel trattare con i deputati socialisti Tito Zaniboni e Giuseppe Ellero quel "patto di pacificazione", sottoscritto poi il ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] (Stanislao da Campagnola, p. 144), scelse nell'aprile 1776 come suo precettore il cappuccino Adeodato Turchi, 1769 con i matrimoni rispettivamente di Isabella con l'arciduca Giuseppe (poi imperatore) e di Ferdinando con l'arciduchessa Maria ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] studi, propaganda e stampa della DC, a seguito del congresso dell’aprile 1946 fu eletto nella direzione nazionale democristiana come esponente degli amici di Giuseppe Dossetti. Segretario organizzativo del partito, curò la campagna elettorale del 2 ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] Delfico, Luigi Dragonetti, Pasquale Liberatore, Giuseppe Poerio e Francesco Ricciardi.
Sotto i forme politiche e del diritto pubblico" del ducato di Napoli.
Nell'aprile del 1820, infatti, pur essendo stato apertamente contrario al concordato ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] p. 410). Intellettuale di levatura europea, giunto a Parma nell'aprile 1758, Condillac si dedicò con fervore illuminato alla formazione del giovane nel 1760 la primogenita Isabella e l'arciduca Giuseppe d'Austria, primo consistente segnale del nuovo ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] capo di una famiglia ancora così ricca e potente. Nell'aprile del 1831, fu inviato da Leopoldo II di Toscana in Il senatore di Bologna non accettò di farne parte e fu sostituito da Giuseppe Galletti; in un primo tempo, anche il C. aveva rinunciato all ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] il principale impegno consisteva nella preparazione della conferenza economica internazionale, che si aprì a Genova il 10 aprile. La preoccupazione della diplomazia italiana era quella di non sbilanciarsi troppo a favore di Francia o Inghilterra ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] essere riusciti a fermare l'avanzata di Solimano su Corfù. In effetti, quando il C. giunse a Gand, alla fine di aprile 1540, la Repubblica aveva appena stipulato un trattato - un oneroso trattato - con la Porta, e questo spiega perché i suoi dispacci ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] . E Garibaldi divenne allora il suo ultimo idolo: "Questo è l'eroe, cui cercando andava l'anima mia" (lettera del 24 aprile, v. Beseghi, II, p. 67). E l'eroe egli seguì nei combattimenti di Palestrina, Velletri, Roccasecca, dove venne ferito a un ...
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governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...
maxi-blitz
(maxi blitz), s. m. Blitz che prevede una massiccia mobilitazione delle forze di polizia e si estende su un ampio territorio. ◆ [tit.] Maxi-blitz contro le bande delle ville (Padania, 31 ottobre 2001, p. 17, Cronaca) • Da Bruxelles,...