ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Lo sviluppo metropolitano in Italia, Milano 1970; R. Almagià-G. Barbieri, L'Italia, Torino 1971; C. N. R., Commissione di conficcare cunei e chiodi in tronchi d'albero (lo fa Giuseppe Penone) intendendo di richiamare con tali interventi - di "arte ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] . Alla fine del Seicento Carlo Borella crea il mirabile palazzo Barbieri, ora Piovene, a S. Marco, ancora classicamente ispirato, di vibrante dinamismo barocco è il palazzetto dell'architetto Giuseppe Marchi sull'"Isola". La curva stilistica, se pur ...
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Fumetto
Bernardo Ruzicka
(App. IV, i, p. 878)
Negli ultimi vent'anni i f. di larga diffusione hanno mantenuto in Italia una popolarità pressoché costante sia presso il pubblico più giovane, costituito [...] (1978) e Milady 3000 (1980) di Magnus, pseudonimo di R. Raviola; Giuseppe Bergman (1978), Claudia in Le declic (1982) e Miele in Candid Camera comics: from 1897 to present, New York 1990.
D. Barbieri, I linguaggi del fumetto, Milano 1991.
A. Clark, L ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] La cattedrale di Viterbo, Lunario Romano 16, 1987, pp. 67-82; G. Barbieri, Viterbo e il suo territorio, Roma 1991; P. Belli, R. Pelliccioni, La il Giove, ispirato al medesimo modello del S. Giuseppe arnolfiano in S. Maria Maggiore a Roma. L'altissima ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] una marsiliana chiamata "Madonna di Loreto e San Giuseppe", destinata al trasporto di pietra istriana a Venezia , La Fabrica Nova a S. Silvestro di B. L., in Per F. Barbieri. Studi di storia dell'arte e dell'architettura, a cura di E. Avagnina ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] della pittura bolognese e del Guercino (Giovanni Francesco Barbieri) in particolare. Negli anni Quaranta sono da citare eseguì anche la pala in S. Girolamo di Saludecio raffigurante S. Giuseppe, il Bambino, s. Agata e l'angelocustode in cui si è ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Giambattista Barberini, i quadraturisti bresciani Giuseppe Arighini e Giambattista Gattucci, il from the S. M. Kress Collection, Columbia, S. C. 1962, pp. 124 ss.; F. Barbieri, Il Museo civico di Vicenza, Venezia 1962, I, p. 56; II, pp. 46-57, 104 ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] Luca tra i ss. Nicola di Mira, Giovanni Battista, Dorotea e Giuseppe (ibid., pp. 134-137).
Nel 1547 il F. si recò Institutes in Frorenz, XX (1976), 3, pp. 351-378; F. Barbieri, Pittori di Vicenza 1480-1520, Vicenza 1981, pp. 41-44, 51- ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Card. Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai scuipture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, ad Indicem; F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972, pp. 177, ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] edificio si inaugurava il 29 marzo 1798, capomastro Giuseppe Sabbadini, direttore dei lavori Daniele Danieletti.
Sullo stesso bibliogr. sul C. fino al 1972 trovasi raccolta in F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972, dove è un ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano della pacificazione è stato argomentato....
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...