CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Giambattista Barberini, i quadraturisti bresciani Giuseppe Arighini e Giambattista Gattucci, il from the S. M. Kress Collection, Columbia, S. C. 1962, pp. 124 ss.; F. Barbieri, Il Museo civico di Vicenza, Venezia 1962, I, p. 56; II, pp. 46-57, 104 ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] dove insegnavano fra gli altri Lazzaro Spallanzani, Francesco Barbieri, Giuliano Cassiani, Luigi Cerretti. In quel periodo iniziò dialogata in latino in morte del rettore del collegio, Giuseppe Malmusi.
Sempre legato all’ambiente del collegio fu il ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] opere, importanti, già in possesso dell'erudito friulano Gian Giuseppe Liruti (morto nel 1780), e cioè, oltre a laesae maiestatis, Milano 1974, p. 248; il saggio cit. di G. Barbieri è Spunti di naturalismo economico in un giurista ital. del '500: T. ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] Luca tra i ss. Nicola di Mira, Giovanni Battista, Dorotea e Giuseppe (ibid., pp. 134-137).
Nel 1547 il F. si recò Institutes in Frorenz, XX (1976), 3, pp. 351-378; F. Barbieri, Pittori di Vicenza 1480-1520, Vicenza 1981, pp. 41-44, 51- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] travagliata, delle opere di Evangelista Torricelli iniziata da Giuseppe Vassura.
Come una vera disciplina scientifica, la storia del Convegno, Modena (16-18 marzo 1987), a cura di F. Barbieri, F. Cattelani Degani, Bologna 1989, pp. 133-46.
L. Dell ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] collab. data dal C. alla Nuova Antol., cfr. Indiceper autori e per materie della Nuova Antol. dal1866 al 1930, a cura di L. Barbieri, Roma 1934, pp. 62 ss. Sul sodalizio degli Amici pedanti si veda O. Bacci, G. Carducci e gli "amici pedanti", in Rass ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Card. Litta (1827) ai SS. Giovanni e Paolo, di Giuseppe Vitelli (1830 c.) a S. Rocco, di Mons. Vincenzo Niccolai scuipture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, ad Indicem; F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972, pp. 177, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] , L’algebra in Italia dal 1799 al 1813, «Physis», 1992, 29, pp. 745-70 .
F. Barbieri, C. Fiori, Paolo Ruffini all’Università di Modena, Atti del Convegno di studi in memoria di Giuseppe Gemignani, Modena (20 maggio 1994), Modena 1995, pp. 93-119.
F ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] 1597 l'Osio compì il primo omicidio, nella persona di Giuseppe Molteni, agente dei Leyva a Monza, nonché uno dei tre lettere, s. 2, XLV (1912), pp. 852-862; G. Barbieri, Un personaggio del Manzoni nei documenti archivistici del Monte di Pietà di ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] edificio si inaugurava il 29 marzo 1798, capomastro Giuseppe Sabbadini, direttore dei lavori Daniele Danieletti.
Sullo stesso bibliogr. sul C. fino al 1972 trovasi raccolta in F. Barbieri, Illuministi e neoclassici a Vicenza, Vicenza 1972, dove è un ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano della pacificazione è stato argomentato....
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...