LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] del s.r Arcangelo presente nel Libro di leuto di Giuseppe Antonio Doni (manoscritto conservato presso l'Archivio di Stato , II, in Studi musicali, XI (1982), p. 301; P. Barbieri, S. Nicola da Tolentino in Roma: documenti sui Pamphilj, la chiesa, ...
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PALAZZO, da
Gian Maria Varanini
PALAZZO, da. – Cospicua famiglia dell’aristocrazia veronese di età comunale, discendente da Gandolfo, conte di Piacenza e poi di Verona in età ottoniana (Bougard, 1999).
I [...] rurali, esponenti della pars Comitum, in Studi in onore di Gino Barbieri, I, Milano 1983, p. 433: Id., La società Verona 1987, pp. 12-13; G.M. Varanini, Della Scala, Giuseppe, in Dizionario biografico degli Italiani, XXXVIII, Roma 1989, p. 435; F ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] nn. 9-10, Firenze 1974, pp. 143, 150, 156; M. Salvadori, Breve storia della Resistenza ital., Firenze 1974, ad Indicem; O. Barbieri, Ponti sull'Arno. La Resistenza a Firenze, Roma 1975, ad Indicem; Giustizia e libertà nella lotta antifascista e nella ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] maniera, sarà utile, necessario avviamento all'aprirsi del Settecento pittorico vicentino (Barbieri, 1973, pp. 29 s.; Rigon, 1981): pensiamo a ciò di cui gli son debitori un Giuseppe Tommasini o un Cristoforo Menarola.
Fonti e Bibl.: Vicenza, Bibl ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] nel volume Diporti giovanili (ibid. 1661), dedicato a Giuseppe Caccamo, principe di Castelforte, di cui era medico. siciliani, Palermo 1940, p. 9; G. Pitrè, Medici, chirurgi, barbieri e speziali, Roma 1942, ad indicem; S. Correnti, La Sicilia del ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] cominciò piuttosto tardi, a venticinque anni, sotto la guida di Giuseppe Passeri da cui apprese "il modo di colorire"; parla poi di S. Elena nella chiesa dei SS. Cosma e Damiano dei Barbieri.
Perduta è la decorazione del soffitto in S. Giovanni dei ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] Mal nutriti - Ben nutriti, acquistato dall'imperatore Francesco Giuseppe (Zuccolo, 1929, p. 120). In quell'anno, osso. L'anno successivo, alla Triennale di Torino, espose il dipinto Barbieri e scrivani di Stato, che fu acquistato dal duca d'Aosta. ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] (1969), p. 263; C. Beurdeley - M. Beurdeley, Giuseppe Castiglione. A Jesuit painter at the court of the Chinese emperors, in Art international, XXIV (1980), 3-4, pp. 14 s.; A. Barbieri, Arte ed artisti a Modena, Modena 1982, p. 188; May-Ching Kao, ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] i numerosi "operari" "i testori, calzolari, marangoni e barbieri") che, lasciata Venezia, se n'erano andati a Napoli ove i Sonetti epidittici d'illustri ingegni drizzati al signor Giuseppe Battista, allegati agli Epicedi eroici dello stesso Battista ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] fondati nuovi istituti religiosi, quali il collegio S. Giuseppe per i ragazzi poveri e l'istituto Spinelli, una cura di D. Menozzi, Genova 1986, pp. 235-237; G. Silingardi - A. Barbieri, Enc. modenese, X, San Pietro in Cariano 1996, pp. 100 s.; L. ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano della pacificazione è stato argomentato....
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...