BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] la Biblioteca Nazionale della stessa città. La copia conservata nell'Archivio di Stato fu assunta come autentica da Giuseppe Silvestri e da Giuseppe La Mantia che curarono l'edizione a stampa del Capibrevio barberiano apparsa tra il 1879 e il 1907 ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] del Quattrocento e del Cinquecento, in Storia di Vicenza. III, 1, L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura di F. Barbieri - P. Preto, Vicenza 1989, p. 371; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s.v., tav. I; Diz. biogr. degli Italiani, VIII ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] e i fratelli Germano e Giacomo), il vescovo Giuseppe Giberti compì una prima indagine che permise al S 141, 272; Acta erud. Lipsiensium, XX (1701), pp. 464-67; M. Barbieri, Notizie istor. dei matem. e filosofi del Regno di Napoli, Napoli 1778, pp. ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di Giuseppe Saragat e con il gruppo di Europa socialista di cattolici e comunisti nella Resistenza, Milano 1971, ad Indicem; O. Barbieri, Ponti sull'Arno. La Resistenza a Firenze, Roma 1975, ad ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] nell'ammutinamento dei detenuti capeggiato dal bandito Barbieri in occasione della Pasqua (21 aprile).
.: Arch. centr. dello Stato, Segreteria partic. del duce, fasc. Caradonna Giuseppe; Arch. di Stato di Bari, Gabinetto del Prefetto di Bari, bb. ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] stato fra i più assidui frequentatori del marchese Gian Giuseppe Felice Orsi e di Ludovico Antonio Muratori.
Nel 1698 nell'Emilia, Roma 1968, pp. 466, 472, 513, 659, 705; A. Barbieri, Modenesi da ricordare, Modena 1973, pp. 13 s., 64 s., 68, 72; ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] re di Spagna, duca di Milano, fratello dell'imperatore Giuseppe I, che aveva espresso il desiderio di concedere la carica nell'Emilia, Roma 1968, pp. 466, 472, 513, 659, 705; A. Barbieri, Modenesi da ricordare, Modena 1973, pp. 13 s., 64 s., 68, 72; ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] avvocati affermati in campo nazionale come Giuseppe Zanardelli, Tommaso Villa e Francesco Crispi , 227; LI, ibid. 1939, pp. 29, 131, 211, 215, 229, 276; T. Barbieri, L’editio princeps dell’ode “Per le nozze di C.P.” di Giosue Carducci, Firenze 1957; G ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] Commissione municipale, G. Parenti - qualche nuovo motivo di divisione al nostro Paese in un momento in cui l'unione è tanto necessaria" (Barbieri, p. 46).
Con il rientro a Modena del duca, il M. fu costretto a recarsi con la sua famiglia a Firenze e ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] pp. 191 s. di S. Innamorati, M. F., cit.; C. Francovich, La Resistenza a Firenze, Firenze 1961, ad Indicem; O. Barbieri, Ponti sull'Arno. La Resistenza a Firenze, Roma 1964, ad Indicem; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, II-V, Torino ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano della pacificazione è stato argomentato....
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...