STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] opera di disinvolta compilazione e perfino di plagio, per la prima parte dalle Haydine di Giuseppe Carpani, per la seconda da uno studio di C. Winkler e per la terza dal Baretti e dal Sismondi, autori tutti che nel libro non sono mai nominati; ma lo ...
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La famosa questione degli antichi e dei moderni (querelle des anciens et des modernes), che fu molto dibattuta in Francia nell'ultimo trentennio del sec. XVII, e nei primi anni del sec. XVIII, ebbe, in [...] poesie varie, Venezia 1737). Nella seconda metà del Settecento, Giuseppe Torelli fu, a dire dell'Ugoni, uno di coloro Socrate immaginario, deride la smodata idolatria degli antichi; il Baretti, il Meli e altri satireggiano la smania antiquaria. Il ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] rari, pp. 297-333.
32. Ebbe a scrivere il Baretti, senza che alcuno osasse contraddirlo, esser più utile ad una 2 del IV, 1 del VI, 1 del VII). Totale: 83 allievi. Terza classe: don Giuseppe Rossi, con 14 allievi (2 del II, 3 del III, 3 del V, 5 del ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] i 4000 m, nel massiccio principale le più note sono Punta Baretti (4006 m), Brouillard (4068 m), Aiguille de Bionnassay (4052 di Brenta. La prima ascensione della Cima Tosa fu compiuta da Giuseppe Loss, di Primiero, con sei compagni il 20 luglio 1865 ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] prima generazione ermetica in Italia la prima voce fu quella di Giuseppe Ungaretti. Letta nella versione del 1919, ecco qui Preghiera: fin dal 1925 in Stile e tradizione, pubblicato su ‟Il Baretti", aveva detto che forse si avvicinava l'arte del nuovo ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] papato agli Este e all’Impero. L’imperatore Giuseppe I occupò Comacchio appena Modena fu abbandonata dai francesi 1942-43 (manca il vol. dedicato ai RIS); M. Fubini, Da M. al Baretti, Bari 1946; F. Forti, M. fra antichi e moderni, Bologna 1953; A. ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] gotha" dell'intellettualità napoletana le relazioni che egli dichiara con gli eredi di Giuseppe Valletta, la sua collezione, la sua biblioteca (I, p. 15; (in proposito, cfr. M. Fubini, Dal Muratori al Baretti, Bari 1954, p. 304). A riscontro, tutti i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] critiche da parte sia dei socialisti, in particolare di Giuseppe Saragat, sia dei comunisti, in particolare di Palmiro Togliatti . Dopo la morte di Piero Gobetti (1926), collabora a «Il Baretti» e a «Voci d’officina». Esule a Parigi dal 1932, ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] e riguarda nomi come Rolli, Algarotti, ➔ Goldoni, Baretti, Casanova, ➔ Alfieri, Da Ponte, ➔ Foscolo, Bellini (1a ed. Wolfenbüttel, Elias Holwein, 1619).
Antonelli, Giuseppe (2001), L’influsso della letteratura italiana sulle letterature straniere, ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] e autonomia dell'io, in cui è stata ravvisata un'eco dell'individualismo insofferente dell'Alfieri e del Baretti, e cioè del filone anarcoide della tradizione piemontese, come viene stigmatizzata la nefasta "filosofia dell'analisi", così viene ...
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aristarco
(o Aristarco) s. m. [uso antonomastico del nome di Aristarco di Samotracia, grammatico alessandrino del 2° sec. a. C.] (pl. -chi), letter. – Critico acerbo, severo, pedante: le università et academie so’ piene di questi Aristarchi...
pastorelleria
pastorellerìa s. f. [der. di pastorello, pastorella1], spreg. – Componimento pastorale, arcadico, o piuttosto, spec. al plur., le sdolcinate manifestazioni della poesia degli Arcadi: Giuseppe Baretti allarga i confini della critica...