POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] i ss. Vigilio ed Ermagora, Tiarno di Sotto, S. Bartolomeo (da Trento, Duomo); Compianto di Cristo, Trento, casa Bazzani al Cantone; S. Carlo Borromeo, S. Bonaventura, Trento, Fondazione Biblioteca S. Bernardino; pala di S. Cristoforo (con predella ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] prese a frequentare lo studio di Domenico Conti Bazzani, artista mantovano, che fu membro della commissione di . strinse amicizia con Carlo Baldeschi di Ischia di Castro (fratello di Giuseppe, futuro maestro di camera del papa Leone XII), al quale fu ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] un'altra medaglia d'oro in un concorso per un soggetto d'ispirazione biblica. Dal 1769 seguì gli insegnamenti di Giuseppe Bottani, alla cui morte (1784) divenne vicedirettore dell'Accademia. Dal 1811 al 1817 ricoprì la cattedra di disegno presso il ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] a sinistra della tribuna nella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo in via del Corso, realizzato nel 1929 dall'architetto C. Bazzani. Tra il 1929 e il 1932, sempre sotto Pio XI, il F. fu impegnato nella decorazione esterna ed interna della nuova ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] accademico di S. Luca). Nel 1769, alla morte di G. Bazzani, gli fu conferita da Maria Teresa la nomina a direttore della e a matita, oltre a scritte in caratteri greci ("Io Giuseppe Bottani ho fatto questo libro per mio servizio e... studio... ...
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BISEO, Giovanni Battista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] , il Ballo in Maschera (Cametti), essendo quasi sempre a fianco dei più noti scenografi del tempo: basti citare C. Bazzani.
Vari acquerelli di scenografie sono conservati presso la Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia, e otto al Burcardo di Roma ...
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BARONI, Siro
Chiara Perina
Di origine mantovana, visse nel sec. XVIII e sembra che abbia operato solo nella città natale. Scarse sono le notizie, anche perché molte sue opere erano già perdute all'inizio [...] Caterina, rappresentante la Vergine in trono col Bambino, s. Giuseppe, s. Luigi Gonzaga e l'Angelo custode. Tra le opere cultura rococò che a Mantova aveva come raffinato esponente G. Bazzani. Del B. - i cui meriti dovettero essere tuttavia ...
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