BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] al B. e al pittore veneziano Battista Zelotti, discepolo di Tiziano.
Dopo la pubblicazione del Cathaio non si hanno più notizie del Betussi. Morì probabilmente poco oltre il 1573
Fonti e Bibl.: P. Aretino, Le Lettere, Parigi 1609, II, pp. 2, 60, 265 ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] fece parte di un gruppo di giovani letterati veneziani tra cui erano Gaspara Stampa, Francesca Baffo, Lodovico Domenichi, GiuseppeBetussi, Bartolomeo Gottifredi. In questo periodo pubblicò assieme a Ludovico Dolce i Capitoli del s. Pietro Aretino (s ...
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RAVERTA, Ottaviano
Massimo Carlo Giannini
RAVERTA, Ottaviano. – Non conosciamo l’anno di nascita, che possiamo congetturare verso il 1516. Secondo Sitoni di Scozia (1705), suoi genitori erano Pietro [...] volgare a Milano nella prima metà del Cinquecento, Milano 1990, pp. 184-188; L. Nadin Bassani, Il poligrafo veneto GiuseppeBetussi, Padova 1992, pp. 21-28; A. Aubert, Paolo IV. Politica, Inquisizione e storiografia, Firenze 1999, ad ind.; F. Meyer ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] Anguissola (moglie di Girolamo Anguissola), Isabella Sforza e Camilla Valente, le stesse tre dame citate anche da GiuseppeBetussi nel dialogo Il Raverta (Venezia, Giolito, 1544).
Tale connessione con il mondo letterario piacentino (ma non solo ...
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VALENTI, Camilla
Eleonora Belligni
Nacque a Mantova verso il 1520 da Valente di Simone e da Violante Gambara, bresciana, di Gianfrancesco e Alda Pio di Carpi.
I Valenti erano un’antica e nobile famiglia [...] alcuni letterati a lei contemporanei, come Bernardo Tasso nell’Amadigi, il conte Niccolò d’Archi in un epigramma, GiuseppeBetussi nelle Donne illustri, Ludovico Domenichi nel sonetto Beati campi, fortunate rive, Pietro Aretino in una lettera alla ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] far parte dell'Accademia Ortolana di Piacenza, che accoglieva anche lettori e traduttori di Agrippa come Lodovico Domenichi, GiuseppeBetussi e Anton Francesco Doni, il quale, subito dopo l'uscita dei Paradossi, aveva manifestato ad Alessandro Giovio ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Cibo Recco e Bernardo Tasso. Fu in relazione con Agostino Superbi, Bartolomeo Zucchi, Gregorio Lombardelli, GiuseppeBetussi, Antonio Roccatagliata, Aldo Manuzio, cui legittimò un figlio, Giacomo Mauro, Giovanni Giudizi, Francesco Zazzera, Tommaso ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] espressione nel ciclo di affreschi di Giambattista Zelotti nel palazzo-castello del Catajo (1570-72) e nell’opera di GiuseppeBetussi (1573). Non trascurabili relazioni degli Obizzi con Padova si ebbero sotto la signoria di Francesco il vecchio da ...
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ORSINI, Leone
Franco Tomasi
ORSINI, Leone. – Nacque nel 1512 da Ottavio, figlio legittimo del cardinale Franciotto Orsini di Monterotondo, e da Porzia di Gentile Orsini dei conti di Pitigliano e Nola, [...] poi a Casale Monferrato) e dopo questa data non sembra aver più avuto rapporti diretti con Orsini: nel 1543 GiuseppeBetussi, nel suo Dialogo amoroso, ricorda come Franco avesse perduto un così munifico protettore dopo avergli fatto conoscere «la ...
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ZELOTTI, Giambattista
Andrea Polati
– Nacque con ogni probabilità a Verona, come del resto assicurano Giorgio Vasari (1568, 1984, p. 472) e Carlo Ridolfi (1648, 1914, pp. 363 s.), in una data che plausibilmente [...] (1570), a cura di L. Magagnato - P. Marini, Milano 1980, pp. 102, 150, 157, 168; Ragionamento di m. GiuseppeBetussi sopra il Cathaio, per Lorenzo Pasquati, Padova 1573, p. XV; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare, appresso Iacomo ...
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