FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] , Arnaldo Furlotti, Felice Lattuada, Liviabella, Giuseppe Mulè, Mario Pilati, Carlo Alberto Pizzini, (1963) di Luchino Visconti, l’episodio Il lavoro, sempre di Visconti, in Boccaccio ’70 (Monicelli, Fellini, Visconti e De Sica, 1962), Jovanka e le ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] di Ser Nardo; 4. Testo vulgato intorno al 1350 e oltre, cioè il gruppo del Cento; 5. Testo vulgato dal Boccaccio con i suoi tre codici: Toledo, Biblioteca del Cabildo, ms. 104.6; Firenze, Biblioteca Riccardiana, ms. 1035; Biblioteca apostolica ...
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ZAVATTINI, Cesare
Daniela Angelucci
– Nacque a Luzzara (Reggio nell’Emilia) il 20 settembre 1902, figlio di Arturo, pasticciere, e di Ida Giovanardi, che proveniva da una famiglia di fornai.
Primo di [...] da lui promossi: Roma ore 11 (1952), diretto da Giuseppe De Santis, prende spunto da un fatto di cronaca per Nel 1962 aveva firmato l’episodio girato da De Sica del film Boccaccio ’70, dal titolo La riffa. Tra le ultime collaborazioni da ricordare ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] agli anni Novanta; tra il 1930 e il 1945 commentò Boccaccio, Tasso, Alfieri, Foscolo, Leopardi, Nievo e Verga. autorità fasciste non ne ratificarono il trasferimento e il ministro Giuseppe Bottai, benché favorevole, si astenne dal convalidarlo per ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Friedrich Halm (Griselda, diversamente dalla tradizione di Boccaccio e Petrarca, si ribella alle ingiuste prove Encyclopedia, a cura di R.M. Marvin, Cambridge 2013, pp. 339-341; Non solo Giuseppe Verdi. Inediti e non di F. M. P., a cura di B. Poli - ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] con l'inserimento di un brano del Corbaccio di G. Boccaccio. L'esercitazione letteraria del C. si limita quindi quasi del 1503. In quest'edizione precedono il testo una lettera di Giuseppe Cusano ai lettori, la prefazione, che si rivolge al card. ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] quattro viventi nel 1789: Luigi Maria (notaio), Vincenzio, Giuseppe e Giambattista (il Lastri, invece, ne dà per vivi pp. 191-196), per l'andamento stucchevole e troppo fedele a Boccaccio.
Nell'opera il M. tentò di trasmettere un gusto per il curioso ...
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TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] dell'Inferno tratta dalla istessa descrittione del poeta; Boccaccio, Decameron; Baldassarre Castiglione, Il libro del cortegiano; di Giovanni Padovano, Bartolomeo Zanetti, Domenico Farri, Giuseppe Guglielmo, dei Nicolini da Sabbio e degli eredi di ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] 1850, a sua volta ispirata a una novella del Decamerone di G. Boccaccio - e nell'Arianna, lo J. dimostrò una grande abilità nel Campobasso); nel 1915 fu la volta del monumento a Giuseppe Martucci a Capua; inoltre, eternò numerosi uomini illustri nei ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] Passione di Nostro Signore (Napoli 1827), attribuito al Boccaccio.
Tale lavoro porta come prefazione il Discorso sullo stato 1857). Il volume contiene una dedica del curatore a mons. Giuseppe De Bianchi de' marchesi di Montrone, arcivescovo di Trani ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
sapere2
sapére2 (ant. o dial. savére) v. tr. [lat. volg. *sapēre, per il lat. class. sapĕre «aver sapore; esser saggio, capire», che in epoca tarda ha sostituito nel sign. il lat. class. e letter. scire] (pres. indic. so 〈sò〉 [radd. sint.;...