VITTORIO AMEDEO III, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 26 giugno 1726 da Carlo Emanuele III e da Polissena di Hesse-Rhinfels, morto nel castello di Moncalieri il 16 ottobre 1795. Ricevette [...] cercarsi i confidenti e gl'informatori altrove. Uno di questi fu Giuseppe Baretti. Ciò spiega come V. A., salito al trono in tagliare le vie di comunicazione del nemico. Ma il Bonaparte, che aveva allora assunto il comando dell'armata d'Italia ...
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ROSAROLL, Giuseppe
Mario Menghini
Generale, padre del precedente, nato a Napoli da famiglia oriunda svizzera, il 16 dicembre 1775, morto a Napoli di Romania (Nauplia) il 2 dicembre 1825. Entrato nella [...] , poté imbarcarsi e andare in esilio. Da Marsiglia si unì alla legione italiana che, al seguito dell'esercito del Bonaparte, valicò le Alpi e combatté a Marengo. Entrato nell'esercito cisalpino in qualità di capitano dei minatori e zappatori, fece ...
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GUICCIARDI, Diego, conte
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico, nato a Lugano il 26 febbraio 1756 da una famiglia patrizia di Tresivio in Valtellina, morto nel 1837. Percorso il curriculum delle magistrature [...] si manifestò fautore dell'unione alla Repubblica Cisalpina e sin dal 20 novembre di quell'anno fu chiamato dal generale Bonaparte a far parte del Comitato di costituzione. Nominato membro del Consiglio dei seniori, non accettò la carica. Dall'aprile ...
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LONGHI, Giuseppe
Raffaele Calzini
Incisore e scrittore, nato a Monza il 13 ottobre 1766, morto a Milano il 2 gennaio 1831. Uscito dal seminario milanese, continuò per proprio conto lo studio del disegno [...] direzione della Scuola d'incisione e incarichi continui di pittore aulico del regno d'Italia, fu il ritratto di Napoleone Bonaparte, eseguito in otto mesi per commissione del pittore francese Gros. Venuto Napoleone a Milano per l'incoronazione a re d ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] nel 1798 effettuando la spedizione in Egitto al comando di Bonaparte; la squadra di Tolone lasciò la sua base eludendo carico, 276 persone a bordo, e quella su cui viaggiava Flavio Giuseppe, 600. Ma gran parte del traffico si fece sempre con piccole ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] si agitava e cominciava l'emigrazione giacobina: il medico Giuseppe Dessaix e altri savoiardi fuggirono a Parigi e vi e govemare il Piemonte fino alla pace. Invece la vittoria di Bonaparte a Marengo ridiede alla Francia il Piemonte, che divenne la 27 ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] . Se in vita erano pochi a predicarlo come un "miracolo" e a professargli un'appassionata ammirazione - il Giordani, il cremonese Giuseppe Montani, il Compagnoni tra gl'Italiani, il Niebuhr e il De Sinner tra gli stranieri - e l'entusiasmo di questi ...
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FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] si rendeva conto delle grandi difficoltà; Francesco Giuseppe non dissimulava le sue disposizioni pacifiche; Ricordi diplomatici (1870), in Nuova Antologia, 1° marzo 1895, Napoleone Bonaparte, Les alliances de l'Empire en 1869 et 1870, in Revue des ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] Grisellini (1717-83), Vitaliano Donati (1717-62), Giuseppe Olivi (1769-95). Sempre nel sec. XVIII contribuirono e G. D. Nardo (1802-77), poi, oltre al principe Luciano Bonaparte, Oronzio Gabriele Costa (1787-1867), che descrisse i pesci del regno di ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] occorresse invece procedere francamente avanti perché il Bonaparte, affermato il suo potere, avrebbe pensato Verso la pace di Milano. Un carteggio tra Maria Adelaide e Francesco Giuseppe, ibid., 15 aprile 1927; Howard Mc Gaw Smyth, The armistice of ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...