CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] in aiuto dei borsisti spagnoli che si erano rifiutati di prestare giuramento di fedeltà al loro nuovo re GiuseppeBonaparte e degli altri artisti (tra cui il Thorvaldsen) minacciati di rimpatrio, facendosi garante della loro tranquilla condotta ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di Presburgo (26 dic. 1805) il predominio napoleonico in Italia, e preso possesso di Napoli (15 febbr. 1806) GiuseppeBonaparte, Vittorio Emanuele I ritenne inevitabile il ritorno in Sardegna. Nel febbraio 1806 sbarcò a Cagliari, e C. F. abbandonò ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] e sui vari momenti di questa fase è il caso di segnalare innanzitutto le recenti sintesi di G. Talamo, Napoli da GiuseppeBonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, cit., ad Indicem, e di A. Scirocco, Dalla seconda restaurazione alla fine ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] A. Di Nardo, Storia e scienza in M.D., pp. 132-136).
Tornati i Francesi a Napoli nei primi mesi del 1806, GiuseppeBonaparte, nominato re di Napoli, istituiva un Consiglio di Stato, di cui il D. venne chiamato a far parte, presumibilmente su proposta ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] potenze, e il C. (26 apr. 1806) a ricordare l'alta sovranità pontificia sul Regno di Napoli passato a GiuseppeBonaparte, per poi dimettersi il 17giugno 1806.
Quanto accadde in seguito fino al 1809 (occupazione francese delle Marche, annessione del ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] ; III, regno di Ferdinando IV, 1791-1799; IV: Repubblica partenopea; V: regno di Ferdinando IV: 1799-1806; VI: regno di GiuseppeBonaparte; VII: regno di Gioacchino Murat; VIII: regno di Ferdinando I, 1815-1820; IX: regno di Ferdinando I, reggimento ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] , nel luglio 1806, il tentativo di ottenere tramite Jourdan una chiamata a Napoli presso l'Accademia o la corte di GiuseppeBonaparte; è nota, in proposito, la netta opposizione di Wicar (F. Beaucamp, Le peintre lillois Jean-Baptiste Wicar, II, Lille ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] dell'amministrazione civile, finanziaria e giudiziaria. In molti casi egli e il governo realizzarono le riforme concepite da GiuseppeBonaparte, che per la brevità del regno e le non facili condizioni in cui aveva operato erano rimaste al livello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] . A Napoli ricoprì incarichi militari e civili di grande responsabilità negli anni napoleonici. Fu vicino al re, GiuseppeBonaparte, e soprattutto al suo successore Gioacchino Murat, di cui fu consigliere nelle controverse decisioni dopo la disfatta ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] nell'a. 1807 contro le armate francesi nel Regno di Napoli e contro la persona e gli Stati di Sua Maestà GiuseppeBonaparte (Napoli s.d.). Il C., cui prudentemente era stato dalla regina vietato di compiere una azione di forza sulla città, dovette ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...