PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Parma sostituto dei maestri ufficiali della cappella di corte Giuseppe Colla e Francesco Fortunati con un salario annuo di era stata negata dagli organi competenti per i pesanti addebiti di bonapartismo che gravavano su di lui.
Il 29 marzo 1821 ebbe ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] A questi anni risalgono anche i primi rapporti con la famiglia Bonaparte (legata ai Cipriani da legami di affari) e, soprattutto, , in seguito anche a un contrasto di affari col fratello Giuseppe che diede luogo a una lunga lite giudiziaria, il C. ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] Quinet, A. de Lamartine e F. de Lamennais, Girolamo Bonaparte, A. de Tocqueville - ed esuli, ungheresi, polacchi, e Salata, Roma 1936; D. M. editore. Carteggio Daniele Manin - Giuseppe Boerio, a cura di A. Caracciolo Aricò, Roma 1984. Sui rapporti ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] saldi legami con i cattolici dell'Impero.
Alla morte di Giuseppe II il C. fu inviato come legato straordinario alla Dieta concordato, che fu concluso il 16 sett. 1803. Il Bonaparte avrebbe voluto che il C. fosse nominato anche ministro dei ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] desiderio di guadagnarsi protezioni influenti sotto la reggenza e sotto i Bonaparte (ne fu al corrente anche il Monti), come sotto i ; si scontrò col Frangi e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché è lui il ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] di pace; bloccato a Milano, ebbe col Bonaparte un tempestoso colloquio che non convinse il giovane generale -40; 146, pp. 69-80;148, pp. 151-159; Id., V. D., Giuseppe Compagnoni e "Les hommes nouveaux", in Nuova Rivista stor., XXI (1937), pp. 39-50 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...]
Nel 1804 venne nominato bibliotecario privato di Napoleone Bonaparte (appena incoronato imperatore dei francesi) e si trasferì alcune pagine su Montesquieu, Voltaire e d’Alembert. Giuseppe Baretti, recensendo il Discorso, lo definì «pieno come ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] ricorso a lui si ricordano in particolare Luciano Bonaparte, principe di Canino, il conte Bolognetti Cenci, , presidente, e con il marchese Carlo Antici, Salvatore Betti e Giuseppe Vannutelli. Il 6 novembre di quello stesso anno fu annoverato dal ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Napoleone, non solo per il caso Vernègues, ma soprattutto perché il concordato e l'incoronazione "i hanno innalzato, ed assicurato Bonaparte nel trono" (Arch. Segreto Vaticano, Nunziatura di Napoli, 385 F, ff. 13v-14:"Lettera del B. al Consalvi"). Il ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] 1769 con i matrimoni rispettivamente di Isabella con l'arciduca Giuseppe (poi imperatore) e di Ferdinando con l'arciduchessa Maria marzo 1801), sottoscritto da Godoy e da Luciano Bonaparte, plenipotenziario francese a Madrid, sancì la rinuncia ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...