GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] sostanzialmente un isolato, e l'unica volta che si era trovato a operare con un personaggio come Carlo Luciano Bonaparte principe di Canino (ponendosi alla testa della manifestazione del 7 sett. 1847), di fronte alle successive imputazioni di abuso ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] quale ruolo o posizione egli avesse a Milano. Giuseppe Valeriani scrisse di averlo conosciuto ormai caduto in estrema miseria quando aveva cercato di accattivarsi la benevolenza del Bonaparte scrivendo omelie in favore della coscrizione. Postosi così ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] non ebbe difficoltà a rinnovare il suo ossequio al Bonaparte, col quale ebbe un abboccamento a Lione (in quell propri interessi. La banca, cui si erano associati Gherardo De Rossi e Giuseppe Gozzani, intimo amico del G., con un capitale di 300.000 ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] confronti di Bonaparte e Saliceti, che fu dato alle stampe il 4 genn. 1802; il 6 apr. 1802, per decreto del Saliceti, venne eletto membro della magistratura della Giustizia. In questa sua funzione mantenne contatti intensi con Giuseppe Belluomini nel ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] 1797). In tale occasione il G. fu appassionatamente difeso dagli avvocati G. Gambari e G. Greppi. Il 18 nov. 1797 Bonaparte ordinò la scarcerazione degli imputati in attesa del giudizio d'appello da loro richiesto (malgrado le insistenze del G., il ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] decennio dell'Ottocento dagli editori fiorentini Niccolò Pagni e Giuseppe Bardi. Per gli stessi editori il L. realizzò immagini datate, raffiguranti la Posa della prima pietra del foro Bonaparte (1801), la Battaglia del Mincio (1801), Il passaggio ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] anche se nel 1796 perdettero il feudo perché Napoleone Bonaparte lo assegnò alla Repubblica Cisalpina. In pratica la 32 s., 248 s., 253 s.; II, pp. 276-278; Lettere a Giuseppe Pelli Bencivenni 1747-1808, a cura di M.A. Timpanaro Morelli, Roma 1976, ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] era morto il 9 maggio durante gli scontri a Cornuda, e Giuseppe si apprestava a spostarsi a Venezia), si costituì a Perugia un raccomandazioni allo stesso Radetzky, alla principessa Maria Bonaparte Valentini, al principe di Liechtenstein.
Liberato ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] volevano a Milano come istitutore dei loro figli; avendo Giuseppe II reso obbligatoria per tale mansione una laurea nell' d'insulti e di scherno per la nuova pretesa libertà e il Bonaparte. Così, al ritorno dei Francesi (luglio-agosto 1800) la sua ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] essere prescelto, insieme con Giovanni Bertolani, per presentame gli omaggi al Bonaparte in occasione di un suo passaggio da Modena, l'8 maggio moderate di Reggio e di Modena: Giovanni Paradisi, Giuseppe Luosi, Luigi Cerretti e altri. Le proteste ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...