CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] , nel corso della discussione sul titolo primo (dei diritti e dei doveri dei cittadini), respinta la proposta di Bonaparte che richiedeva ipso facto la cittadinanza romana per tutti gli italiani domiciliati a Roma (senza che trascorressero i tre ...
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GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] spirava dalla Francia, tanto che, ancor prima che Bonaparte giungesse nella capitale ambrosiana, si presentò al generale stesso G. scrisse nelle sue Memorie, pubblicate nel 1906 da Giuseppe Gallavresi, "dopo i primi anni di una gioventù dissipata ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo, Bernardino e Teodoro. La reazione austro-russa del 1799 costrinse poi la famiglia a riparare a Genova e a restarvi, in attesa del ritorno delle armate francesi al comando di Napoleone Bonaparte (1800).
Iscritto ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] pesarese, che aveva ottenuto il titolo marchionale nel 1738, Giuseppe (1726-1785) fissò definitivamente a Modena la dimora della di Passau al Regno di Baviera per volontà di Napoleone Bonaparte, il 22 maggio 1804 Paulucci sposò a Vienna una sua ...
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BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] canonico Filippo Buonaparte - quello stesso che il generale Bonaparte, nel giugno del 1796, risalendo la valle anni dopo, gli conferì l'Ordine al merito di S. Giuseppe. Fu presidente della sanminiatese Accademia degli Euteleti, venne nominato vicario ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] di due prestigiosi esponenti dell'erudizione municipale, Giuseppe Gennari e Giovanni Brunacci. Il primo lo cuore e col braccio all'astro dell'Europa futura, Napoleone Bonaparte. Respinta dai Papafava l'offerta della chiesa di S. Stefano ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] Angelo Anelli, Francesco Apostoli, Vincenzo Dandolo e il romagnolo Giuseppe Compagnoni, che del B. tradusse e stampò a Venezia l'unico atto a noi cognito di conformismo o di adulazione bonapartista: gli epigrammi greci per la nascita del re di Roma ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] o sulle rive, mescolati ai triestini, membri dell'ex famiglia imperiale come Elisa Baciocchi, Carolina Murat o Girolamo Bonaparte. Il cosmopolitismo insito nel costume della città (nel 1843 il governatore F.S. Stadion rilevava, non senza irritazione ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] Ligustico nuper instaurato habita septimo idus ianuarii MDCCCIV (Genuae), dedicata all'arcivescovo G. Spina, inviato da Pio VII a Bonaparte per concludere il concordato del 1801.
Ne erano fulcro i problemi di metodo scientifico e didattico: per il L ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] settembre le due delegazioni vennero divise.
Civitavecchia aveva assunto un ruolo di grande rilievo per le comunicazioni con Napoleone Bonaparte in esilio all’Isola d’Elba; Pacca riuscì fra l’altro a intercettare il carteggio segreto fra quest’ultimo ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...