FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Storia d'Italia C. Botta asserì che il Bonaparte aveva voluto il F. alla presidenza per coprire 953, 984 (il ms. 908 contiene lettere di Felice e del F. al fratello Giuseppe e alla sorella Teresa, gli altri molte decine al Firmian, C. Rosmini, C. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] gli aveva guadagnato la stima dello stesso imperatore Giuseppe II; era gradito ai rappresentanti francese e spagnolo romani, Milano 1958, passim. Da tener presenti: G. Ungarelli, Il generale Bonaparte in Bologna, Bologna 1911, p. 7 e n.; L. Frati, Il ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] già il 14 agosto un indulto emanato dalla granduchessa Elisa Bonaparte, in occasione del genetliaco di Napoleone, lo liberò. vicario apostolico della diocesi di Rimini. Accompagnato da Giuseppe Salvagnoli Marchetti (figlio di un amico empolese del M ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] della delegazione governativa per l'istituzione delle Scuole normali volute da Giuseppe II, e il 19 luglio successivo presentò un piano per la , la costituzione promulgata l'8 luglio 1797 dal Bonaparte, che il giorno seguente lo incluse nel Comitato ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] riguardò i possibili contraccolpi dell'editto di Giuseppe II che estendeva alla Lombardia i provvedimenti sua diocesi, si recò a Forlì ove riuscì a farsi ricevere dal Bonaparte, il quale lo rassicurò circa la sua volontà di rispettare la religione ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] il problema dei rapporti con il Senato, cui il Bonaparte aveva restituito il potere dopo la partenza del cardinal legato era stato già nel 1782 nel viaggio a Vienna per incontrarvi Giuseppe II. Nel marzo 1799, occupata Bologna dagli Austro-Russi, il ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] 1797) mise in buona luce il B. presso il Bonaparte, che il 7 novembre lo nominò rappresentante dell'Olona al ebbe l'incarico di rivedere il piano di pubblica istruzione di Giuseppe Compagnoni, che proponeva di concedere il massimo spazio alle scuole ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] quale ruolo o posizione egli avesse a Milano. Giuseppe Valeriani scrisse di averlo conosciuto ormai caduto in estrema miseria quando aveva cercato di accattivarsi la benevolenza del Bonaparte scrivendo omelie in favore della coscrizione. Postosi così ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] di Pavia, che era stato aperto nel 1786 per volontà di Giuseppe II per concentrare in un solo luogo e rendere così più una sostanziale fiducia nell'opera stabilizzatrice di Napoleone Bonaparte e punteggiato di assidue presenze nella pubblicistica ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] questo scopo nell'ottobre 1796 era stato inviato a Vienna monsignor Giuseppe Albani. L'azione del B. però, già limitata dagli -67, ad Indices;ancora utili: Le Vicomte de Richemont, Bonaparte et Caleppi à Tolentino, in Le Correspondant (Paris), 1897 ...
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postdemocrazia
(post-democrazia) s. f. La democrazia all'inizio del terzo millennio, caratterizzata dal rispetto formale delle regole democratiche, ma sempre meno partecipata dai cittadini e sempre più controllata da ristrette cerchie interne...