POLLASTRI, Augusto
Roberto Regazzi
– Nacque l’11 maggio 1877 a Bologna, primogenito di Cesare, bracciante agricolo originario di Colunga (frazione di San Lazzaro di Savena nel Bolognese), e di Clelia [...] Bologna, su suggerimento del direttore, Marco Enrico Bossi, gli commissionò un intero quartetto (o forse di Stoccarda. Fu anche il restauratore preferito del cavalier Giuseppe Strocchi di Cotignola, collezionista e autore di contributi critici ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] e il suo biografo Masini, e di illustri estimatori come Giuseppe Mazzini. Colpito da insulto apoplettico nel 1869, morì il 21 classicismo, sia pure tardo, era vivo: tra Appiani e Bossi, per spiegarci. Come provano i pochi ritratti giovanili, il ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] ai telai.
Nei telai da seta la navetta è generalmente di bosso ben levigato e con punte di metallo. Essa è più leggiera dsll'italiano G. Passardi; e ancora da italiani, sotto Giuseppe II, riceve impulso l'industria.
La rivoluzione francese portò un ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] determinati. Più feconda è la corrente romantica, di cui è rappresentante tipico F. Hayez.
Poiché il neoclassicismo italiano di G. Bossi, di A. Appiani, di L. Sabatelli, di A. Canova stesso, sebbene in grado minore, si era mantenuto lontano dal ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Dalla scuola del Traballesi e dell'Appiani uscì il Bossi, artista neoclassico più per dottrina che per convincimento dal Simonetti. Allo Stern succede, a distanza di pochi anni, Giuseppe Valadier (1762-1839).
Questi è una delle figure che caratterizza ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] mirabili, per quanto isolati, segni di ripresa con Giuseppe Martucci, autore di due Sonate per pianoforte (op. e di una per violoncello e pianoforte (op. 52), e con Marco Enrico Bossi, a cui si debbono due Sonate per violino e pianoforte (op. 82 e ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] litografico alcune opere disegnate dai celebratissimi Appiani, Bossi e Longhi". Il De Wertz lasciò presto di sc., lett. ed arti, III, Modena 1859 (vi si afferma che Giuseppe Gaddi introdusse la litografia in Modena verso il. 1817); S. Landi, in L' ...
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PODOLOGIA (dal gr. πούς "piede" e λόγος "studio")
Giuseppe Vatti
È la branca della chirurgia veterinaria che si occupa della costituzione anatomica, delle funzioni, delle forme difettose e patologiche [...] e H. Hartmann, Der Fuss des Pferdes, Dresda 1861; L. Brambilla, Teorie sui difetti del piede del cavallo, Milano 1870; A. Vachetta, Dizionario pratico illustr. di veterinaria (varie voci), Milano 1911; V. Bossi, Trattato di mascalcia, Milano 1926. ...
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TRIO
Giulio Cesare Paribeni
. Nella terminologia musicale questa voce ha due significati. 1. Forma di musica strumentale. In un tale senso la parola trio ha avuto ne Sei e nel Settecento un sinonimo [...] merito di avere dato a questo genere di composizione un nuovo impulso spetta a Giuseppe Martucci con due trii, in do op. 49, e in mi b. min., op. 62, a cui tenne dietro Marco Enrico Bossi col Trio in re min., op. 107, e il Trio sinfonico, op ...
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HUMMELAUER, Karl
Giuseppe GALLAVRESI
Diplomatico austriaco, morto a Feldkirch il 13 aprile 1874. Dal 1817 funzionario del Ministero degli esteri, dopo avere adempiuto a missioni presso le ambasciate [...] il ritiro completo dell'Austria dall'Italia, chiesto dall'inviato del governo provvisorio di Lombardia a Londra, marchese Benigno Bossi. H. voleva sempre salvaguardare il dominio immediato dell'Austria sul Friuli e su quello che chiamava il Tirolo ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...