CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] e uno con Madonna che allatta,con s. Giuseppe).
La dispersione della sua opera rende pressoché impossibile, und für Tirol und Vorarlberg (Innsbruck), 15 sett. 1825; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. ...
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BOLOGNINI, Giovan Battista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] 1, 4, Parma 1820, p. 153; S. Ticozzi, Dizionario degli architetti,scultori,pittori..., I, Milano 1830, p. 186; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 82; G. Bosi, Manuale pittorico felsineo, Bologna 1859, p ...
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BARATTA
Hugh Honour
Un grande numero di scultori dal nome Baratta, vissuti nei secoli XVI-XIX, vengono confusamente ricordati nelle Memorie biografiche del Campori e nel Thieme-Becker. Solo recentemente [...] "G. B." dal Titi (F. Titi, Studio di pitture... nelle chiese di Roma,Roma 1674, p. 263).
Il Campori cita, da una lettera del 1618,un Giuseppe, figlio di "Andrea del qm. Francesco Baratta da Carrara", che era allievo di Vitale Finelli a Napoli; deve ...
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BONO da Lucca
Giuseppe Vecchi
Figlio di Bonico, nacque a Lucca nella prima metà del secolo XIII.
Non è facile ricostruire la biografia di B., dato che la dozzina di documenti che parlano di lui si riferiscono [...] morto.
L'insegnamento di B. è tramandato da alcune operette contenute in un codice della Biblioteca Estense di Modena, il Campori 26 (γ. E. 7,7). Sicuramente il Cedrus Libani eil Salutatorium, ma molto probabilmente anche la Mirra correctionis ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] 1740 e fu sepolto nella cappella di s. Carlo nella chiesa dei barnabiti.
Fonti eBibl.: Epist. di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, I-XII, Modena 1901-1911; ad Indices; Novelle letterarie, I (1740), coll. 215-218; XXV (1764), col. 381; F. Argelati ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] S. Teresa fra i ss. Paolo e Pietro (non s. Giuseppe come ritenuto da Roli, in L'arte degli Estensi, fig. pittorica della Italia… (1808), III, Firenze 1974, p. 124; G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 228 ...
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BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] di Belle Arti Parmigiane, ms. 108, Vol. IX, cc. 25-28; G. Negri, Il Parmigiano istruito, Parma 1852, p. 68; G. Campori, Lettere artistiche,Modena 1866, p. 487; P. Martini, La Scuola parmense delle belle arti, Parma 1862, p. 27; P. Martini, Guida di ...
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ASIOLI, Luigi
Marco Cesare Nannini
Nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 16 dic. 1817, da Giuseppe e da Enrichetta Rosaspina. Dagli undici ai vent'anni frequentò l'Accademia di Belle Arti di Modena, [...] (propr. Comune di Correggio); altro Ritratto di Bonifacio Asioli (propr. Istituto d'Arte "A. Venturi" di Modena).
Bibl.: G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 188; F. Manfredini, Delle Arti del disegno ed ...
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CARPI, Carlo Giuseppe
Clara Roli Guidetti
Figlio di Simone, nacque a Parma il 10 sett. del 1676; unico suo biografo, lo Zanotti, che ne dà anche il ritratto (I, p. 373). Si può supporre che il C. ai [...] . Fu attivo, oltre che a Bologna, a Ferrara (con l'Aldrovandini), Novellara (ove si recò col Creti nel 1700 c.; v. Campori), Pesaro (nel 1707), Venezia (1717), Cento (1727, con G. Pavia), Portolongo e Parma (col Boni e l'Aldrovandini). Si interessò ...
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BIANCHI, Giuseppe Antonio
Rossana Bossaglia
Se ne ignorano il luogo e le date di nascita e di morte. Da una sua lettera, posteriore all'estate 1766 (nell'Arch. palat. di Vienna: G. Campori,Lettere artistiche..., [...] - per la facciata della locale chiesa dei SS. Gervasio e Protaso, firmato da un Giuseppe Bianchi che identificheremmo con Giuseppe Antonio. Il disegno, mediocre, è condotto nel gusto tradizionale del barocco romano; l'aggiornamento settecentesco ...
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