Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] più piccoli: il capitano di Cerines a Cipro, il castellano di Famagosta, i castellani di diverse piazzeforti in Istria e alla fine della Repubblica, Torino 1992 (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII, 2), pp. 204-208 (pp. 203-549). ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] di Collegio 1308-1310, c. 6r-v (regesti in Giuseppe Giomo, Lettere di Collegio rectius Minor Consiglio 1308-1310, "Miscellanea Caristo e sulle spese necessarie per la difesa del castello. Il castello di Larmena era in possesso di Venezia già prima ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] grandezza, Bergamo 19277 (riprod. anast. Trieste 1973); Giuseppe Maranini, La costituzione di Venezia, I, Dalle origini due il 12 giugno (riguardo a una condanna di Simeone Steno, già castellano di S. Alberto), ed ancora nei giorni 14 (due), 16, 17 ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] laici della Venezia del Duecento vuole esserne buon testimone.
1. Giuseppe De Luca, La letteratura di pietà, in AA.VV., . Riguardo a Marino Pino, si può ricordare che il vescovo di Castello Pietro Pino (1235/36-1254) era suo zio: per quest'ultimo ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] , Venezia 1987, pp. 134-140 (pp. 123-142).
4. Giuseppe Cuscito, L'antica comunità cristiana di Equilio, ibid., pp. 21-25 appendice un confronto con il Capitolo della cattedrale di S. Pietro di Castello fino al secolo XVI, Padova 1984, App. I, nr. 3 ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Un confronto con il capitolo della cattedrale di S. Pietro di Castello fino al sec. XVI, Padova 1984, pp. 220-221. 355
38. V. Piva, Il patriarcato, II, p. 240; Giuseppe Cappelletti, Storia della Chiesa di Venezia dalla sua fondazione sino ai nostri ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] Petrarcae Epistolae de rebus farniliaribus et variae, a cura di Giuseppe Fracassetti, III, Firenze 1863, pp. 413 s. ( . 473 s. (pp. 445-479).
16. Cf. Lao Paoletti, Castellano da Bassano, in Dizionario Biografico degli Italiani, XXI, Roma 1978, pp ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] propria missione, ché da ultimo visita ancora il castellano di Sahyun, il cui potentato, che interessa anche , pp. 159-224.
28. Salimbene de Adam, Cronica, a cura di Giuseppe Scalia, Bari 1966, p. 466. Per le materie prime dell'industria tessile cf ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] diario al Concilio, in Cristianesimo nella Storia. Saggi in onore di Giuseppe Alberigo, a cura di A. Melloni, D. Menozzi, G. sul marxismo di «rimanere al piano della fede» e Castellano ricordava l’opportunità di «non ridurre il marxismo al comunismo ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] 1917-1926, 1987, pp. 108-27; B. Croce, Lettere a Giovanni Castellano: 1908-1949, a cura di P. Fontana, 1985), nel capitolo intitolato il primo Novecento e gli anni Trenta, da Giuseppe Antonio Borgese, da Giovanni Gentile e persino dai rappresentanti ...
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reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...