LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 138, 271-308; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel '400, Roma 1989, ad ind.; S. Tramontin, Dall'episcopato castellano al patriarcato veneziano, in La Chiesa di Venezia tra Medioevo ed età moderna, a cura di G. Vian, Venezia 1989, pp. 55-90 ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] dal pontefice. Qualche anno dopo, con privilegio imperiale concesso in Valenza l'11 marzo 1535, il B. veniva anche nominato castellano di Mineo con tutti gli emolumenti, onori ed oneri che la carica comportava.
Fonti e Bibl.: Epistolae procerum regni ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] del D. sono raccolti nelle Opere complete del senatore Giuseppe De Vincenzi, Ristampa curata e annotata da G. Pannella pp. 117-120, 122; R. De Cesare, La fine di un regno, Città di Castello 1908-1909, II, pp. 134, 313, 325 s., 346, 364 ss., 368, ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Girolamo nel deserto un tempo nella raccolta di Giuseppe Piccinelli a Seriate presso Bergamo e attualmente di dell'Accademia di Venezia.
La tavola era originariamente collocata nel castello di S. Salvatore di Collalto, presso Susegana, forse nella ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] di una solida educazione e volgendosi all'esercizio della politica, i cui esordi, però, non furono facili: l'elezione a castellano a Brescia, verificatasi il 26 apr. 1676, ha infatti il sapore di una sorta di punizione, quasi un atto di umiliazione ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] di Massimo Stanzione (cfr. il Transito di s. Giuseppe in S. Diego all’Ospedaletto, S. Gregorio Taumaturgo bitontini, XVI-XVII (1975), pp. 44-62, in partic. p. 46; A. Castellano, I dipinti di C. R. nella collezione del duca d’Ascoli, ibid., XXX- ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] ) di un'altra personalità di pittore, quel Leonardo Castellano, appunto, che, a detta del Vasari, doveva essergli il Transito della Vergine, già nella demolita chiesa di S. Giuseppe Maggiore, il biografo dà una precisa, e verosimile, indicazione ...
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TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] e Gudula (Junker, 1920, p. XV), in quegli anni – tra Bruxelles, Lille, Valenciennes e il castello di Raismes, dove il fratello di Massimiliano II Emanuele, Giuseppe Clemente, vescovo di Colonia, era stato a sua volta obbligato a stabilire la propria ...
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MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] come ufficiale della Torre; il 23 marzo 1432 fu nominato castellano di Volterra per sei mesi da Giuliano di Averardo de’ 48, 50, 57-60, 67, 101, 133 s., 172, 298; Giuseppe Zippel, L’invettiva di Lorenzo di Marco Benvenuti contro Niccolò Niccoli, in ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] di condurre con sé alcuni ambasciatori popolari: il L., Giuseppe Dernixe (uno dei "tribuni" del Popolo) e Lazzaro acclarato, che dietro il furto vi fossero complicità del precedente castellano francese. Mentre al L. fu accordata, con delibera del ...
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reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...