MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] il servizio nell'armata marittima per assumere, secondo la prassi veneziana, altri incarichi. Dopo aver rifiutato la nomina di castellano a Ravenna (maggio 1490), il 26 marzo 1491 entrò, come podestà e capitano, a Capodistria dove rimase sino all ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] saldi legami nel tempo. Cadetto dei baroni di Massafra, castellano di Bari e favorito di Bona Sforza, ultima duchessa omonima ava della principessa di Centola.
Il fratello maggiore di Giuseppe, Salvatore Francesco, nato a Pisciotta il 28 giugno 1688, ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] reale. Si servi inoltre dei duplicati per gli scambi con altre opere presso il libraio Giuseppe Buono, che aveva sede al largo del Castello. Acquistò, sempre per la Biblioteca reale, 33 volumi manoscritti di carattere genealogico della biblioteca di ...
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GUIDABOMBARDA, Giovan Battista
Maria Cristina Loi
Figlio del "magistro da muro" (cioè maestro e imprenditore) Marco e di Caterina de Rossi, nacque a Milano il 27 luglio 1590 e fu battezzato il giorno [...] di architettura e "un disegno del Sponsalitio di s. Giuseppe con la Madonna mano del maestro di Raffaele d'Urbino il XVI e il XVIII secolo, in Costruire in Lombardia, a cura di A. Castellano - O. Selvafolta, Milano 1983, pp. 98, 106; M.T. Fiorio, Le ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] da toletta per Clemente XIII. Il 28 nov. 1758 Giuseppe si impegnò a fondere una nuova campana per Castel Sant'Angelo su incarico del commissario generale del Mare e castellano di fortezza monsignor Pasquale Acquaviva d'Aragona (Ciofetta). Presso ...
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SALUZZO, Ferdinando Maria
Gaetano Platania
– Nacque a Napoli il 21 novembre 1744. Figlio di don Giacomo dei duchi di Corigliano e di Maria Giuseppa di Ferdinando Pignatelli principe di Strongoli e generale [...] primogenito e futuro duca, e Alberto, poi ciambellano dell’imperatore Giuseppe II, e alle due sorelle, Maria Teresa, poi maritata a preoccupava, e non poco, Roma e Saluzzo: quando il castellano Lipski, nella dieta del 16 luglio 1791, propose il ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] rafforzato sul suo più temibile rivale, il lucchese Giuseppe Serafini, favorito della duchessa Margherita e maestro di campo nella cittadella di Piacenza, di cui Serafini era castellano. Impossibilitato a giustificarsi direttamente con il duca, il ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] al 10 maggio, quando era già stato sostituito da Sebastiano Castellano d'Avesta. Nel 1499 svolse l'attività sua propria, dal Sansovino a Venezia nel 1562 (e in quella di Giuseppe degli Aromatari nel secolo seguente, Venezia 1643), vennero stampate ...
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RAIMO, Franzone
Paolo Pontari
RAIMO (de Raimo, di Raimo, Raymo), Franzone. – Nacque a Napoli tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, esponente di una nobile famiglia originaria di Capua, associata [...] , I, pp. 40 s.; nel 1607 l’ultimo Raimo archivarius è Giuseppe, sollevato dall’incarico per la sua negligenza: cfr. ibid., p. 63 turca (Bosio, 1629, p. 343); nel 1488-89 fu castellano di Belvedere, nella Capitanata, e nel 1492 risulta implicato in ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] ma fu compensato il 2 febbr. 1769 con la nomina a castellano della cittadella di Parma, carica che deporrà solo nel 1782, virtutis redivivae, poema di 674 esametri sul viaggio in Italia di Giuseppe II (Mss. Monti B-VI-12), ibid., XIX (1909-11 ...
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reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...