GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] compito del G. non si presentava dunque facile sotto alcun punto di vista. Consacrato vescovo nella cattedrale di S. Pietro di Castello il 9 apr. 1469, il G. riuscì ben presto ad attorniarsi di un gruppo di collaboratori di prim'ordine. Innanzitutto ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] della guerra di successione austriaca.
Nel 1751, essendosi Antonio Giuseppe ormai stabilito a Parma, separato dalla moglie che andò a di nomine: brigadiere generale nel marzo, poco dopo diviene castellano di Parma per refuta del padre, e poi preside ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] Camerlingho et dell'Ill.o et Rev.mo Sig. Iacomo Boncompagni castellano di Castel Sant'Angelo" (Bertolotti, 1882, p. 25). Milano 2000, pp. 413-422; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel XVI secolo, Galatina 2000, p. 181; P. Bezzi, ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] 138, 271-308; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel '400, Roma 1989, ad ind.; S. Tramontin, Dall'episcopato castellano al patriarcato veneziano, in La Chiesa di Venezia tra Medioevo ed età moderna, a cura di G. Vian, Venezia 1989, pp. 55-90 ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] dal pontefice. Qualche anno dopo, con privilegio imperiale concesso in Valenza l'11 marzo 1535, il B. veniva anche nominato castellano di Mineo con tutti gli emolumenti, onori ed oneri che la carica comportava.
Fonti e Bibl.: Epistolae procerum regni ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] del D. sono raccolti nelle Opere complete del senatore Giuseppe De Vincenzi, Ristampa curata e annotata da G. Pannella pp. 117-120, 122; R. De Cesare, La fine di un regno, Città di Castello 1908-1909, II, pp. 134, 313, 325 s., 346, 364 ss., 368, ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] Girolamo nel deserto un tempo nella raccolta di Giuseppe Piccinelli a Seriate presso Bergamo e attualmente di dell'Accademia di Venezia.
La tavola era originariamente collocata nel castello di S. Salvatore di Collalto, presso Susegana, forse nella ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] di una solida educazione e volgendosi all'esercizio della politica, i cui esordi, però, non furono facili: l'elezione a castellano a Brescia, verificatasi il 26 apr. 1676, ha infatti il sapore di una sorta di punizione, quasi un atto di umiliazione ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] ) di un'altra personalità di pittore, quel Leonardo Castellano, appunto, che, a detta del Vasari, doveva essergli il Transito della Vergine, già nella demolita chiesa di S. Giuseppe Maggiore, il biografo dà una precisa, e verosimile, indicazione ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] punzonatura delle aureole, un'altra Incoronazione nel convento di S. Giuseppe a Bologna (Lodi, fig. 71e).
Gli anni Novanta videro J. ricoprire importanti incarichi: vicario di Budrio e castellano della rocca di Cento (30 nov. 1391); preposto all ...
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reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...