FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] volta la candidatura, declinò l'invito (cfr. la lettera all'allievo Giuseppe Todde del 24 nov. 1853, in F. F. a Torino radici dell'ordinamento tributario italiano, Padova 1988, ad Indicem; C. Castellano, La libertà nel pensiero e nell'azione di F. F., ...
Leggi Tutto
CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] era fatto promotore nel 1935-1940del ripristino del castello di Monselice (donato poi alla Fondazione nel 1972 Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 88, 243; C. Sartori, Giuseppe Volpi di Misurata e i rapporti finanziari del gruppo SADE con gli U.S ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] sulla sua educazione furono l'erudito G.A. Pinzi, il naturalista Giuseppe Ginanni, cugino del padre e di cui più tardi avrebbe curato nella stessa scarsità del giacimento. Il F. era anche castellano comandante della torre e porto di Primaro e di una ...
Leggi Tutto
LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] della grande diga di Assuan sul Nilo.
Nel 1983 anche Giuseppe lasciò la presidenza dell'impresa, di proprietà ormai di due inerenti alle dighe, I-VII, Roma 1951-53, passim; A. Castellano, Le dighe di ritenuta in Valtellina nella prima metà del XX ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] mise presto in luce presso il marchese di San Tommaso, Carlo Giuseppe Carron, che era allora segretario di Stato e possessore di segretario della comunità di Avigliana. Due anni dopo divenne castellano di Villar: ma intanto la sua buona pratica di ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] pp. 94-96; N. D., Inaugurato a Brugherio il nuovo stabilimento Candy, ibid., XI (1961), pp. 147-149; C. Castellano, L'industria degli elettrodomestici in Italia. Fattori e caratteri dello sviluppo, Torino 1965, ad Indicem; E. F. maestro di vita, in ...
Leggi Tutto
CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] amministrativo e burocratico della Repubblica.
Il 7 sett. 1438 il C. fu eletto giudice dell'Esaminador, e un mese più tardi castellano a Corfù, ma rifiutò, per cui solo dopo alcuni anni il suo nome riappare tra i registri del Segretario alle voci: il ...
Leggi Tutto
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...