BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] 'Accademia Ecclesiastica riaperta da Pio VI per impulso del riminese Giuseppe Garampi, nel 1781 ebbe la coadiutoria di un canonicato in . 1820), pp. 141-146 (Lettera... con tre lettere del Castiglione), e III (apr-giugno 1821), pp. 145-164 (Lettera... ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] dell’Umanesimo.
Il libro, che attirò l’attenzione di Giuseppe Antonio Borgese, Giovanni Gentile e Antonio Gramsci, segnò una critica e il tempo, Torino 1930; Ariosto, Napoli 1930; Castiglione, Della Casa, Bandello, Napoli 1931; La poesia dell’Orlando ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Gaetano
Renata De Lorenzo
– Dei baroni Rodinò di Miglione, nacque a Catanzaro nel 1775 «o in quel torno» (Racconti, a cura di B. Maresca, 1881, p. 259) da Cesare e da Giovanna Cauzi [...] fine del 1847), lasciando in miseria la vedova, Maria Giuseppa Maurizio Colonna, da cui aveva avuto quattro figli: Aristide, (1806-1815), II, Salerno 2010, p. 62; R. Di Castiglione, La Massoneria nelle due Sicilie e i fratelli meridionali del ’700, ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] accompagnava il fratello Elia, divenuto allievo di Giuseppe Pasquale Cirillo, uno dei più influenti Benjamin Franklin and Italy, Philadelphia 1958, pp. 157-166; R. del Castiglione, La massoneria nelle Due Sicilie e i ‘fratelli’ meridionali del ’700, ...
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MILIONE, Vincenzo
Beatrice Cirulli
MILIONE (Milioni, Miglioni), Vincenzo. – Nacque forse a Castrovillari, nel Cosentino (Lobstein), attorno al 1732 da Nicola di Domenico, pittore, e da Anna Santamaria. [...] , nel 1773, del principe e arcade Luigi Gonzaga di Castiglione, che secondo Fabi Montani fu suo protettore, il M. Minerva, la tela con l’Apparizione della Vergine a s. Giuseppe Calasanzio (Kecskemét, casa degli scolopi), richiestagli forse da padre ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] christiani.
L'E. venne sepolto nella chiesa di S. Giuseppe. Di lui il cronista contemporaneo Pandolfo Nassino scrisse un elogio è lo stesso E. che, trovandosi nella rocca di Castiglione delle Stiviere, alla presenza del marchese Luigi Gonzaga e di ...
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QUAGLIO, Giulio
Alessandro Quinzi
QUAGLIO, Giulio. – Nacque a Laino, in Val d’Intelvi, nel Comasco, nel 1668 da Giovanni Maria e da Lucia Traversa. Apprese l’arte pittorica nella bottega paterna e successivamente, [...] fattura e forte impatto emotivo» a Stazzona (1726), Castiglione Intelvi (1726), Esine (1727), Alzano Maggiore (1727); . Palmieri, Gli affreschi di G. Q. nell’Oratorio di San Giuseppe di Laino. Ipotesi interpretativa, pp. 171-182; R. Fazzini, Nuove ...
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ZAMPESCHI, Brunoro
Giampiero Brunelli
– Nacque il 13 luglio 1540 a Forlimpopoli, da Lucrezia Conti, di antica famiglia nobile romana, e da Antonello, signore della stessa Forlimpopoli, di San Mauro [...] nei propri feudi, da dove chiedeva al cugino, il marchese Giuseppe Albicini, bracchi per la caccia. Fu poco dopo ingaggiato dal molti temi già affrontati nel Cortegiano da Baldassarre Castiglione, con prestiti talvolta letterali. Riprende altresì ...
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CANALE, Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Uomo politico genovese di parte popolare, svolse un ruolo di primo piano negli avvenimenti che interessarono la Repubblica di Genova negli anni tra il 1505 [...] giorno stesso dell'elezione, il 27 novembre, egli ed il Castiglione partivano alla volta di Ventimiglia con un primo nucleo di sotto le vesti del C., protagonista della vicenda, lo stesso Giuseppe Mazzini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, ...
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TROTTI (Trotto), Bernardo
Paola Bianchi
TROTTI (Trotto), Bernardo. – Le sue origini non sono chiare, anche se i dati genealogici più attendibili paiono essere quelli forniti dalle tavole di Francesco [...] dei Trotti che assunse il nome di Chatard de la Chetardie. Giuseppe, figlio di suo zio Giovanni, fu, a Torino, gentiluomo diffuso nella cultura nobiliare e curiale italiana, da Baldassarre Castiglione a Torquato Tasso.
Fra le sue opere, in parte ...
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