Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] trattatisti (come il Pontano nel De Sermone e il Castiglione nel Cortegiano)in nome di una misura umana e facezie del Piovano Arlotto, precedute dalla sua vita e annotate da Giuseppe Baccini, Firenze, Salani, 1884, completate in parte con Tre facezie ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] arte, ma tutto anelante e tutto proteso all'azione politica, Giuseppe Mazzini. E se si pensa che il Mazzini non riuscì di Firenze. O implacate ombre di Francesco Ferrucci, di Dante da Castiglione. O ricordo di tutto un popolo in armi per la libertà. ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] uscì, nel 1969, la silloge di Rimatori del Trecento che Giuseppe Corsi pubblicò nella collezione dei «Classici Italiani» Utet, fondata del metro, tra le Stanze del Poliziano, il Tirsi del Castiglione e la Ninfa tiberina del Molza. Se per il Bembo la ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] (dopo la prima, già citata: 1922, 1923, 1925, 1946, sempre Firenze; si veda anche l'ultima a cura di L. Castiglione, Roma 1982, che riproduce anche le pagine soppresse dal G. nell'edizione del 1922) e suscitò vivaci e contrastanti reazioni. Nel ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] alla concezione umanistica disegnata nel Cortegiano del Castiglione. Dopo avere individuato il non plus ultra 1634 il C. morì a Napoli e venne sepolto nella cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Maria La Nuova.
Fonti e Bibl.: Le prime notizie ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] 1777, pp. 363 s.). Poi l'edizione curata da Giuseppe Triolo: Pub. Sebastiani Bagolini Carminum (Panormi 1782) in Ausonio e soprattutto Marziale per i classici, Navagero, il Panormita, Castiglione e Pontano fra gli umanisti. Una misura d'arte, se non ...
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GUASCO, Annibale GiuseppeGiuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] di F. Gasparolo, ibid., pp. 107-114; F. Borromeo, Indice delle lettere a lui dirette conservateall'Ambrosiana, a cura di C. Castiglioni, Milano 1960, p. 190 (24 lettere del G. e 11 dei figli a F. Borromeo, gennaio 1588 - dicembre 1623); G. Ghilini ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] anche una Historia della vita, morte, et azioni illustri di f. Giuseppe da Leonessa capuccino (ibid. 1647).
La notevole fama della sua opera ), e appoggiandosi soprattutto al Cortegiano di B. Castiglione, il Peregrini individuava nel far parte di una ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] come già nel 1579 Orazio Lombardelli inserisca questo trattatello accanto a trattati d'institutio "totale", come il Cortegiano di Castiglione e l'Avviso dei favoriti di Antonio de Guevara, testi che "insegnano" non solo "le buone creanze", ma anche ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] rime del Petrarca; ma non mancano versi di Baldassare Castiglione, Claudio Tolomei, Giovanni Muzzarelli, Fortunio Spira, oltre , quando, morto il padre, Parabosco nominò l’organista Giuseppe Villani suo procuratore per gli interessi economici e per le ...
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