GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] palazzo e della servitù e la possibilità di usufruire di 16 cavalli, che il G. utilizzò per pubblica rappresentanza e per proprio politica internazionale, sulla spinta del coreggente l'imperatore Giuseppe II. Il periodo viennese del G. fu quello ...
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SARACENO, Pasquale
Leandra D'Antone
SARACENO, Pasquale. – Nacque il 14 giugno 1903 a Morbegno tra i monti della Valtellina, da padre siracusano e madre casertana conosciutisi, per una mobilità legata [...] fu iscritto a una scuola privata di ragioneria, la Cavalli-Conti. Nel 1918 il padre morì improvvisamente per febbre uomini di punta dell’IRI come Menichella, Francesco Giordani e Giuseppe Cenzato furono alla base della nascita, nel novembre del 1946 ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] famiglia; tra il 1563 e il 1572 un Giuseppe Giustiniani fu tesoriere provinciale della Marca anconitana, contemporaneamente , la "salara", la dogana del pascolo e le tasse sui cavalli morti), per il quale versò alla Camera apostolica 60.000 scudi ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] genuflessione davanti a Erode, mentre il re più vicino, ancora a cavallo, alza il braccio in atto di saluto, più che a indicare un poco discosto oltre il trono della divina maestà, s. Giuseppe anziano con lunga barba a punta e con bastone, rivolto ...
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SECANTE
Martina Lorenzoni
(o SECANTI). – Famiglia di artisti attivi in Friuli tra il XVI e il XVII secolo. Sebbene la loro opera non abbia riscosso molti consensi tra gli storici e gli intenditori [...] alla data 1562, riporta l’indicazione «AETATIS SUAE XXXV». Secondo Giuseppe Pilo (1972, p. 26), infatti, si tratterebbe di un religiosi udinesi, quali la pala di S. Biagio, eseguita a cavallo tra il XVI e il XVII secolo per la chiesa omonima ( ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] 1682, per esaudire le volontà testamentarie del defunto vescovo Giuseppe Civran (Magrini, 1848, pp. 90 s.) i suoi ma fallisce nella Disfatta di Massenzio, in cui uomini e cavalli, che, secondo le intenzioni del pittore, avrebbero dovuto distribuirsi ...
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LUALDI, Ercole
Giulio Schiannini
Nacque a Milano il 30 maggio 1826 da Gerolamo e Petronilla Turati.
Il padre, nativo di Busto Arsizio e cognato del noto mercante-imprenditore cotoniero Francesco Turati, [...] industriale, acquistando nel 1852, in società con il cugino Giuseppe Lualdi, facoltoso mercante di tessuti di Busto, il nonostante la poderosa forza motrice a disposizione (oltre 1400 cavalli), l'impresa non andò in porto. Ancora negli anni ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] anni del governo francese risale l'Elogio storico del conte Giuseppe Angelo Saluzzo di Menusiglio (Torino 1813), scienziato e l'artiglieria, le truppe antiche e moderne, le divise, i cavalli, gli attrezzi da campo e pure usi, norme e abitudini ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] indicare una partecipazione del G. alla decorazione delle sale dei Cavalli e di Psiche a palazzo Te. Niente di preciso, però poche varianti dal G. in un dipinto oggi nella chiesa di S. Giuseppe Calasanzio a Correggio.
Il 12 apr. 1552 il G. e Bedoli ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] descritti nelle compagnie di archibusieri a cavallo" della città nonché lo "stato dei loro cavalli", provvede. all'invio mensile del 1599, quando giunge a Venezia il vicedomino della Camiola Giuseppe Rabatta per annacquare - per conto degli Asburgo - ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...