POZZONI, Antonietta
Federica Camata
POZZONI, Antonietta. – Nacque a Venezia nel 1847 da Antonio e da Giovanna Schweitz.
Studiò canto con un maestro italiano di nome Spinelli a Pietroburgo, dove si era [...] si esibì al Bellini di Palermo in Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi e in Marta di Friedrich von Flotow, in primavera fu locale di Aida e in alcuni titoli che furono fra i suoi cavalli di battaglia: Il trovatore, La traviata e La favorita. Nel ...
Leggi Tutto
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] in Italia» (1773; un altro giudizio lusinghiero è di Johann Joachim Quantz, che anni prima lo aveva paragonato a Giuseppe Tartini, 1755).
Il 10 settembre successivo Piantanida fu preferito a Gaetano Mattioli e Antonio Palmini per il ruolo di ...
Leggi Tutto
GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] che comprendeva i docenti di fisica e/o di matematica Giuseppe Avanzini, Salvatore Dal Negro e Giovanni Farini e il professore zone di montagna fosse necessario ricorrere alle ferrovie a cavalli o alle teleferiche) e fu recepito soltanto nel 1848 ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] Paris 1959, passim) diAlvise (1519-1576) e di Donata di Giuseppe Michiel.
Uomo d'un qualche rilievo il padre, che fu capo uomini, ma resta scadente, se non altro per la "mancanza de cavalli". Prossima a verificarsi la previsione del C. che "il Turco, ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] , previa autorizzazione del Senato, il C. pubblicò presso Giuseppe Pavoni il Ragionamento sopra la triegua de' Paesi Bassi, Histoire de la raison d'Etat, Paris 1860, pp. 312 s.; F. Cavalli, La scienza polit. in Italia, II, Venezia 1873, p. 362; A. ...
Leggi Tutto
GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] permise di trasformare la sede di palazzo De Nicastri-Cavalli in un centro scientifico-culturale, avviando iniziative e le Memorie politiche 1916-1925 (Milano 1951, con prefazione di Giuseppe Salandra; 2ª ed., a cura dello stesso G., Reggio di ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] , Scotti continuò a incarnare sulle scene americane i consueti cavalli di battaglia pucciniani (Tosca, Butterfly e La bohème) (quando al Metropolitan si affacciarono baritoni del calibro di Giuseppe De Luca e Titta Ruffo e già si affermava l ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque a Caltanissetta il 26 febbr. 1903 da Federico e da Francesca Micciché.
Nel 1925 conseguì a Torino la laurea in ingegneria meccanica. Già prima della laurea aveva [...] allo studio del sistema di regolazione dei piani orizzontali di coda. Il velivolo era propulso da motori a stella FIAT A 50 da 120 cavalli l'uno.
L'8 marzo 1934 volò per la prima volta il G 5 bis. Esso aveva la struttura della fusoliera in tubi di ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Ermolao (Almorò). – Nacque a Cipro il 12 luglio 1533, figlio quintogenito del patrizio Stefano di Paolo (allora luogotenente di Cipro)
Giuseppe Trebbi
e di Cecilia Priuli.
Tra i suoi fratelli [...] 1585 fu provveditore dell’Armata. All’inizio degli anni Novanta dovette schivare le insidiose accuse di Antonio Cavalli, inviato come commissario inquisitore e avogadore in Armata, che gli aveva imputato la cattiva amministrazione finanziaria delle ...
Leggi Tutto
CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] trovò a fronteggiare il 31 maggio una rivolta capeggiata da Giuseppe Poulet e da altri liberali catanesi, sotto la cui guida disporre - secondo il De Sivo - di circa 30.000 uomini, 600 cavalli e 40 cannoni. Ma il C. - che era demoralizzato per la ...
Leggi Tutto
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...