CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] firmata dalla magistratura riminese (Filippo Battaglini, Daniele Felici, Giuseppe Bornacini e Andrea Menghi), metteva in risalto l'enorme macchina di estrazione dello zolfo dal pozzo mossa da cavalli, "il trasporto dei secchioni dall'una all'altra ...
Leggi Tutto
RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] Considerazioni sulla morva, che uscì a Torino nel 1827, dedicato all’eziologia di una delle malattie più pericolose per i cavalli. Re poneva anche mano alla sua ultima fatica botanica, la Flora torinese… (Torino 1825-1827), che costituisce il culmine ...
Leggi Tutto
NAUDIN, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
NAUDIN, Giuseppe. – Nacque a Parma il 1° marzo 1792 da Filippo e da Matilde Corsini (Parma, Archivio storico comunale, Stato civile, nati 1792; e non il 20 marzo [...] ortografia del teatro Regio, 1829).
È più plausibile ritenere che Giuseppe, quasi coetaneo di Toschi (Parma 1788), non fosse un suo Collecchio (Parma), inventò un particolare nutrimento per i cavalli allo stato secco per facilitarne il trasporto a ...
Leggi Tutto
MORO, Damiano
Giuseppe Gullino
MORO, Damiano. – Nacque a Venezia nel settembre del 1431, primogenito di Giovanni, figlio del procuratore Antonio, e di Marcolina Loredan di Marino di Marchesino, sposata [...] lati; a presidiare quello strategico complesso il duca Ercole aveva inviato il fratello, Sigismondo d‘Este, con 600 cavalli e altrettanti fanti. Fu questo il maggior successo militare di Moro, che riuscì a impadronirsi delle fortificazioni lasciando ...
Leggi Tutto
SEVEROLI, Filippo Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque il 16 novembre 1762 a Faenza dal conte Giacomo e da Livia Rondinelli, secondogenito di tre figli maschi. Improbabili il luogo (Fusignano, Ravenna) [...] due capi di brigata della legione italica costituita da Giuseppe Lechi, che nella primavera del 1800 fiancheggiò le giugno a quella di Raab, dove riportò due ferite ed ebbe due cavalli uccisi sotto di sé. Tra i reggimenti agli ordini di Severoli vi ...
Leggi Tutto
BOTTI, Ulderigo
Italo Biddittu
Nacque a Montelupo Fiorentino (Firenze) il 4 giugno 1822 da Giovanni Battista, allora podestà di quel paese, e da Maria Billi. Fece i primi studi a Prato, poi passò all'università [...] -16; VII (1880), pp. 17-153; Id., Alcune osservazioni sui cavalli quaternari, in Arch. per l'antr. e l'etnol, IX (1879 p. 65; VII(1901), p. 75; C. De Giorgi, S. E. Mons. Giuseppe Candido e il comm. U. B., in Riv. storica salentina, III (1906), 4, pp ...
Leggi Tutto
MOROLLI, Rosa Paolina
Francesco Lora
MOROLLI (Morandi), Rosa Paolina.– Figlia di Agostino e di Anna Ferrari, nacque a Senigallia il 5 luglio 1782.
Di famiglia modesta, lavorò come tessitrice finché [...] caldeggiato dai coniugi Morandi per il tramite del marchese Francesco Cavalli). Apparve in più occasioni al teatro S. Agostino di Genova in opere buffe di Guglielmi, Generali, Mayr, Giuseppe Nicolini e Fioravanti. Nell’autunno 1811 e in quello 1813 ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise.
Giuseppe Gullino
– Primo di questo nome, nacque a Venezia il 26 ott. 1507, dal procuratore Tommaso, del ramo a S. Stae, e da Lucrezia Marcello di Alvise di Pietro. Ricche e prestigiose [...] , consigliere per il sestiere di Dorsoduro dal 1° ottobre al 4 ag. 1564, giorno in cui venne eletto con Marino Cavalli ambasciatore presso Massimiliano II per congratularsi della sua elezione all’Impero; la missione si svolse dal 28 settembre al 23 ...
Leggi Tutto
GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] editore, questi aveva restaurato nella sua residenza di palazzo Cavalli a S. Vidal un teatrino in disuso in cui, / Convitato di pietra / ridotto in farsa per musica/dal Sig. Giuseppe Foppa […] Teatro Venier in S. Benedetto 1802 Venezia - La Musica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] forse quella di Teofane, le Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio, le Decadi di Tito Livio, il De G. avrebbe visto una schiera di diavoli che guidavano una fila di cavalli carichi di fieno, che doveva servire per bruciare Pandolfo di Capua, già ...
Leggi Tutto
favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...