FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] Sacrificio di Isacco, tre Storie di Rebecca e tre Storie di Giuseppe (Modena, Istituto d'arte "A. Venturi"), paiono ancor più S. Geminiano (patrono di Modena) per la corsa dei cavalli" nel 1818, su commissione della Comunità - probabilmente un palio ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] l'ambiente artistico romano, frequentando soprattutto lo studio di Gino Severini e stringendo relazioni con Giuseppe Capogrossi ed Emanuele Cavalli.
I molteplici interessi e stimoli determinarono una certa erraticità dei risultati, orientati talvolta ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] in marmo di Piazzetta si ricordano il gruppo con S. Giuseppe, il Bambino e due angeli nella chiesetta della villa Bellati Padova, in L’uomo della Croce (catal., Padova), a cura di C. Cavalli - A. Nante, Verona 2013, pp. 184 s.; Id., Tra ‘bizzarria’ ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] Odoardo Farnese per il restauro «del gigante de uno delli cavalli de Campidoglio» (Pecchiai, 1950, p. 61), ovvero di Hibbard, 2001).
Non sembrano attendibili le indicazioni dell’erudito Giuseppe Merzario (1893), secondo il quale, poco prima di ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] già un altro lavoro, in cui lo rappresentava a cavallo nell'incontro di Teano con Vittorio Emanuele II (modelli 895; A. Miorelli, Un'opera sconosciuta di A. M., in El campanò de San Giuseppe, XII (1997), pp. 88-91; N. Boschiero, La gipsoteca di A. M. ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] il dramma di C. Ivanovich, musicato da F. Cavalli e rappresentato nel 1669 al teatro Ducale di Piacenza Lazzarini provenienti dalla scuola grande di S. Maria della Carità, in Per Giuseppe Mazzariol, Venezia 1992, pp. 189-191; U. Thieme - F. ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] di Torino, aggiungendo "figure d'huomini, donne, cavalli, animali, panegiamenti, arie, paesagi, campi" ( 1716. Nel testamento indicò dei legati a favore dei pittori Giuseppe Chiari, Giuseppe Stasio, Giulio Dalmazio e della stessa Accademia di S. Luca ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] risultò innovativo per la tipologia della platea a ferro di cavallo. L'opera comportò la demolizione del vecchio teatro, tranne in legno esistente. Nel 1831 venne interpellato dal cardinale Giuseppe Andrea Albani, già segretario di Stato di Pio VIII ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] infine una lunetta sopra l'altare mostra S. Giuseppe da Copertino che resuscita un gregge colpito dalla grandine ospite, secondo Giannantonio Moschini (p. 590), della nobile famiglia Cavalli, che possedette diverse opere del pittore.
A Venezia il G. ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] . Sono di questi anni alcuni studi eseguiti dal vero (Cavalli, Cavalli e soldati) e una serie di dipinti dedicati alle grandi cui figurano Carmignani, Cecrope Barilli, Giorgio Scherer, Pier Giuseppe Ferrarini, Enrico Sartori.
Negli anni Ottanta il G. ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...