GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] forse quella di Teofane, le Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio, le Decadi di Tito Livio, il De G. avrebbe visto una schiera di diavoli che guidavano una fila di cavalli carichi di fieno, che doveva servire per bruciare Pandolfo di Capua, già ...
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ERIZZO, Gasparo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'8 sett. 1529, primo di quattro figli maschi di Giovanni di Benedetto e di Andriana Marcello di Bernardo di Andrea. La famiglia aveva ormai fissato [...] che la partenza avvenne il 6 giugno a bordo di una galera che fece scalo a Traù, donde la comitiva giunse a cavallo sino a Salona, poi con altra nave a Cattaro, e di lì, attraverso Dolcigno, Alessio e Adrianopoli, sino a Pera di Costantinopoli ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] a prenderlo, si sfogano rubando alla stessa compagnia una decina di cavalli nonché "tabarri et archibusi" che essa aveva a Pesina. E fatti commettere dal C.: l'assassinio di tal Giuseppe Montagna "d'Albicart" e quello della giovane sequestrata ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] di Verona, chiedendo ed ottenendo il suo immediato rimpatrio; nel '67 pose sotto accusa l'ex bailo a Costantinopoli, Marino Cavalli, per aver trasgredito le commissioni e favorito il mercante ebreo Aaron de Segura; nel '70, in qualità di savio del ...
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CAPELLETTI, Giuseppe
Giustino Filippone Thaulero
Nacque a Rieti il 1º dic. 1755 da Muzio, barone di S. Maria del Ponte a Rocca Preturo nella provincia dell'Aquila, e Caterina Colelli, patrizia reatina. [...] delle reali guardie italiane del corpo e cioè colonnello di cavalleria col soldo di 1.100 scudi annui e il mantenimento di cinque cavalli a spese delle reali scuderie. Ma egli ambiva ad ottenere un impiego civile e l'ottenne il 13 ott. 1791 quando fu ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] mondo rurale salernitano, aveva raggiunto anche un notevole livello di maturazione politica.
I Farina, proprietari e allevatori di cavalli nella piana di Eboli fin dai primi anni del secolo XIX, avevano promosso una moderna e razionale trasformazione ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] dell'allora facente funzione di ministro degli Esteri, Giuseppe Maria Raffo di origine ligure, in un primo in arabo sussidiata dal governo. Agli studi unì la passione per i cavalli delle cui razze pregiate curò la selezione.
Si spense a Barbania il ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] dell'Interno, ma la nomina non poté concretizzarsi a causa del mortale incidente occorsogli mentre viaggiava su una carrozza a cavalli. Il violento impatto con il terreno gli provocò una commozione cerebrale in seguito alla quale morì a Ostiglia il ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] al nucleo più influente della famiglia, quello della regina di Cipro, la casa godeva di considerevoli ricchezze, che consentirono al C. di sposarsi assai giovane (1548), prima ancora di aver ottenuto incarichi ...
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BREZÉ (Bersezio), Gioachino Bonaventura Argentero marchese di
DDillon Bussi
Nacque a Torino il 17 maggio 1727, undicesimo figlio di Gaetano e di Clara Teresa Saluzzo di Valgrana.
Il rapido estinguersi [...] Brezé). Dopo di lui, morto celibe, il titolo passò al fratello Giuseppe Ignazio, alla cui morte, nel 1805, si estingueva il casato degli haras, seguito da una breve guida all'acquisto dei cavalli e da un trattatello sulla meccanica del morso (Turin ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...